di Gabriele Riva – foto Ray Giubilo VAI ALL’ARCHIVIO TOP TEN
Da sempre uno degli appuntamenti preferiti per gli appassionati italiani è quello con il Masters 1000 di Monte-Carlo. Tralasciando tutti i discorsi riguardanti la decadenza nobiliare del torneo, con i maggiori aristocratici del tour che snobbano casa Ranieri (Re Federer in testa), certamente il fattore geografico è uno di quelli preponderanti nella scelta dell’italico tifoso con racchetta. Ovviamente c’è anche dell’altro: uno dei circoli più belli del mondo, il casinò a un passo e mezzo, il fascino del Principato. Fatto sta che per la settimana del tennis, la lingua ufficiale monegasca non è più la langue française, ma quella figlia di Dante.
Ecco i dieci buoni motivi per andare a vedere il torneo di Monte-Carlo…
Al numero 10
Se piove c’è sempre l’alternativa…
Al numero 9
Chissenefrega se c’è Federer o no, l’unico Re che vi interessa è quello di quadri
Al numero 8
Un bel giretto in pista… beh pista, ogni pedone sono 100 punti
Al numero 7
Organizzare un finto attentato al Principe, fargli credere di avergli salvato la vita e sistemarsi per tutto il resto dei vostri giorni
Al numero 6
E’ l’occasione giusta per sfoggiare il vostro nuovo Polex da polso e vedere quanto ci mettono a buttarvi fuori dal Principato
Al numero 5
La certezza di non capitare in tribuna vicino a Mirka
Al numero 4
Fare il tifo per gli italiani… tutti e due!
Al numero 3
Pullula di… principesse
Al numero 2
Finalmente una scusa che regge per la moglie: “Cara vado a Monte-Carlo a… vedere il tennis”.
E il motivo numero 1 per andare a vedere il tondo di Monte-Carlo è
Se partite con 2.000 euro e tornate con 5.75 nessuno vi darà del pirla
da un’idea di… David Letterman
© 2010 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati