di Gabriele Riva – foto Getty Images
Se ne sono viste di tutti i colori: sull’ali di un aereo, su un treno, da una barca all’altra, dai tetti di due SUV, sul fondo di una piscina… Gli eventi promozionali legati al tennis, con tanto di annesso servizio fotografico, si sono sprecati in questi anni di marketing esasperato. In Qatar, non più tardi di qualche giorno fa, hanno fatto salire Roger Federer e Rafael Nadal su un tappeto volante. Beh, oddio, tappeto volante… più che altro una specie di telone color barbera acetato sorretto da alcuni tiranti invisibili quanto una macchia di sugo sulla vostra camicia bianca preferita. Il tutto allestito nella piazza del bazar cittadino, il classico mercato stereotipizzato alla nausea per indicare la cultura mediorientale, almeno quanto cammello e turbante. Rogi e Rafa non avevano le facce delle grandi occasioni, strano…
Eppure non ci si ferma qui. Anzi, arrivati fin qui manager e Pr cercano ancora nuovi modi per stupire.
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I dieci posti in cui non vi aspettereste mai che obblighino Federer e Nadal a palleggiare per un evento promozionale…
Al numero 10
Sul campo da rugby, nel mezzo di una mischia degli All Blacks
Al numero 9
All’aeroporto, inquadrati dai nuovissimi body scanner
Al numero 8
Agli Internazionali d’Italia, sotto la curva della Roma prima del derby con la Lazio
Al numero 7
Due parole: canguri, marsupio
Al numero 6
Carboni ardenti
Al numero 5
Da una mongolfiera all’altra con palle di ferro chiodate: si finisce quando uno dei due fa scoppiare quella dell’altro
Al numero 4
Sul vialetto della casa di Tiger, evitando i colpi di mazza della signora Woods
Al numero 3
Incatenati a un’ovovia sul Pordoi
Al numero 2
Travestiti da Nemo sul fondo dell’Oceano a -73° C
E il posto più strano su cui non vi aspettereste mai che obblighino Federer e Nadal a palleggiare per un evento promozionale è:
Un campo da tennis normalissimo
da un’idea di… David Letterman
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