Toni Nadal: “Ping pong meglio del tennis”
Ennesima intervista concessa da Toni Nadal, zio-coach di Rafael. Parlando con l'Equipe, il maiorchino se l'è presa con il tennis di oggi. Secondo lui, la potenza è eccessiva. "Il gioco va troppo forte. Bisogna colpire con sempre maggiore anticipo, con sempre più forza. Per questo preferisco guardare il ping pong. Lo spettacolo è peggiorato, non si apprezzano i dettagli. Preferisco lo stile di Federer e Gasquet, oppure Djokovic e Rafael che attaccano e difendono, piuttosto che altri che picchiano duro senza i movimenti corretti". A proposito del nipote, ha detto che potrebbe ancora superare i 17 Slam di Federer "ma non sarà facile". Ancora una volta, Toni ha rifiutato l'etichetta di "maschilista" dopo la polemica con Gala Leòn. "La persona che amo di più al mondo è mia figlia. Come potrei desiderare che non abbia le stesse chance di un uomo? Ma non vorrei che ne avesse di più solo perchè è donna. Il caso della Mauresmo è diverso: è stata numero 1 e ha vinto degli Slam, oggi è nel circuito maschile: sarebbe normale se dovessero sceglierla come capitano di Coppa Davis".Ennesima intervista concessa da Toni Nadal, zio-coach di Rafael. Parlando con l'Equipe, il maiorchino se l'è presa con il tennis di oggi. Secondo lui, la potenza è eccessiva. "Il gioco va troppo forte. Bisogna colpire con sempre maggiore anticipo, con sempre più forza. Per questo preferisco guardare il ping pong. Lo spettacolo è peggiorato, non si apprezzano i dettagli. Preferisco lo stile di Federer e Gasquet, oppure Djokovic e Rafael che attaccano e difendono, piuttosto che altri che picchiano duro senza i movimenti corretti". A proposito del nipote, ha detto che potrebbe ancora superare i 17 Slam di Federer "ma non sarà facile". Ancora una volta, Toni ha rifiutato l'etichetta di "maschilista" dopo la polemica con Gala Leòn. "La persona che amo di più al mondo è mia figlia. Come potrei desiderare che non abbia le stesse chance di un uomo? Ma non vorrei che ne avesse di più solo perchè è donna. Il caso della Mauresmo è diverso: è stata numero 1 e ha vinto degli Slam, oggi è nel circuito maschile: sarebbe normale se dovessero sceglierla come capitano di Coppa Davis".