Toni Nadal, zio-coach di Rafael, ha smentito le voci secondo cui vorrebbe rinunciare all'attività di coach. Prima di effettuare una clinic a Valladolid, ha detto di non avere alcuna intenzione di ritirarsi e di voler continuare al fianco del nipote. "Dopo il ritiro di Rafa, continuerò a lavorare nel suo club. Ma in questo momento penso solo alla sua preparazione. Dovrà essere mentalmente preparato per affrontare le difficoltà della competizione. Sarà sempre più difficile affrontare i vari Djokovic, Federer o Murray, ma Rafa farà tutto il possibile per restare davanti". Toni ha ribadito di non avere alcun rapporto con la federtennis spagnola e di non aver criticato la nomina di Gala Leòn a capitano di Coppa Davis per maschilismo, ma perchè ci sono figure con maggiori meriti sportivi. Restando tra le donne, ha nominato Conchita Martinez e Arantxa Sanchez. Nel frattempo, Rafa verrà dimesso mercoledì dall'ospedale di Barcellona dove gli è stata rimossa l'appendice. L'obiettivo è tornare ad allenarsi a pieno regime nei primi giorni di dicembre.. Prima di effettuare una clinic a Valladolid, ha detto di non avere alcuna intenzione di ritirarsi e di voler continuare al fianco del nipote. "Dopo il ritiro di Rafa, continuerò a lavorare nel suo club. Ma in questo momento penso solo alla sua preparazione. Dovrà essere mentalmente preparato per affrontare le difficoltà della competizione. Sarà sempre più difficile affrontare i vari Djokovic, Federer o Murray, ma Rafa farà tutto il possibile per restare davanti". Toni ha ribadito di non avere alcun rapporto con la federtennis spagnola e di non aver criticato la nomina di Gala Leòn a capitano di Coppa Davis per maschilismo, ma perchè ci sono figure con maggiori meriti sportivi. Restando tra le donne, ha nominato Conchita Martinez e Arantxa Sanchez. Nel frattempo, Rafa verrà dimesso mercoledì dall'ospedale di Barcellona dove gli è stata rimossa l'appendice. L'obiettivo è tornare ad allenarsi a pieno regime nei primi giorni di dicembre.