Parte con una vittoria, sia pure con il brivido, l'avventura di Bernard Tomic a Wimbledon: sotto due set a uno contro Jan Lennard Struff, si è imposto col punteggio di 6-3 3-6 2-6 6-2 6-3. Tuttavia, in questi giorni si parla di lui per fatti extra tennistici. Pat Rafter, direttore tecnico di Tennis Australia, ha detto che spera di averlo in Coppa Davis nonostante la federazione abbia tagliato i fondi alla famiglia Tomic per le continue critiche di papà John, il quale avrebbe deciso di far boicottare al figlio il match contro il Kazakistan. "In base a cosa possono tagliare i fondi? Tennis Australia non è mica un ente privato – ha detto papà Tomic – perchè non tagliano i fondi a loro stessi e tutte le spese che fanno? Si portano dietro mogli e figli a carico della federazione". Secondo Rafter, la federazione ha dato parecchi contributi ai Tomic (Bernard, ma anche la sorella Sara). "Il nostro disappunto nasce dal fatto che abbiamo investito moltissimo su Tomic e poi John dice che non viene in Davis perchè non gli diamo di più". Più in generale, la polemica riguarda il taglio dei fondi per la sorella Sara. Tennis Australia è chiara su questo punto: "Non daremo aiuti ai ragazzi i cui genitori vanno sistematicamente contro TA. Per questo non ci saranno finanziamenti per Sara: mi dispiace per lei, è una brava ragazza ed è in buoni rapporti con molti di noi, ma non abbiamo intenzione di tollerare il padre". Parte con una vittoria, sia pure con il brivido, l'avventura di Bernard Tomic a Wimbledon: sotto due set a uno contro Jan Lennard Struff, si è imposto col punteggio di 6-3 3-6 2-6 6-2 6-3. Tuttavia, in questi giorni si parla di lui per fatti extra tennistici. Pat Rafter, direttore tecnico di Tennis Australia, ha detto che spera di averlo in Coppa Davis nonostante la federazione abbia tagliato i fondi alla famiglia Tomic per le continue critiche di papà John, il quale avrebbe deciso di far boicottare al figlio il match contro il Kazakistan. "In base a cosa possono tagliare i fondi? Tennis Australia non è mica un ente privato – ha detto papà Tomic – perchè non tagliano i fondi a loro stessi e tutte le spese che fanno? Si portano dietro mogli e figli a carico della federazione". Secondo Rafter, la federazione ha dato parecchi contributi ai Tomic (Bernard, ma anche la sorella Sara). "Il nostro disappunto nasce dal fatto che abbiamo investito moltissimo su Tomic e poi John dice che non viene in Davis perchè non gli diamo di più". Più in generale, la polemica riguarda il taglio dei fondi per la sorella Sara. Tennis Australia è chiara su questo punto: "Non daremo aiuti ai ragazzi i cui genitori vanno sistematicamente contro TA. Per questo non ci saranno finanziamenti per Sara: mi dispiace per lei, è una brava ragazza ed è in buoni rapporti con molti di noi, ma non abbiamo intenzione di tollerare il padre".