L’australiano si arrabbia con uno spettatore (che forse aveva scommesso su di lui) e lo apostrofa con frasi piuttosto volgari. L’ITF lo punisce con una maxi-multa di 10.000 dollari per condotta antisportiva. Lui preferisce non approfondire e spiega di essersi già scusato. “Però sarebbe meglio che la gente non parlasse durante i punti”.

Qualche settimana fa, Bernard Tomic aveva detto di aver raggiunto un certo grado di maturità. Diceva di aver capito dagli errori del passato e di essere pronto, a 24 anni, ad effettuare un salto di qualità. Per adesso non lo sta dimostrando sul campo: sconfitto al primo turno dello Us Open da Damir Dzumhur, ha fatto una brutta figura non solo per la sconfitta, ma anche per il comportamento nei confronti di uno spettatore, pesantemente insultato durante la partita. L’ITF lo ha multato di 10.000 per “comportamento antisportivo”, concretizzato da alcune frasi davvero pesanti “succhiami le…..”, “io metterò le mie …. nella tua bocca”, e addirittura un “ti darò un po’ di soldi per farti sentire bene”. A giudicare da quest’ultima frase, è possibile che lo spettatore offendesse Tomic perché aveva scommesso un po’ di denaro sulla sua vittoria.

L’australiano non l’ha presa bene e si è preso i rimproveri di Cedric Mourier, giudice di sedia. “La prossima volta rivolgiti a me anziché di prendertela in prima persona”. Lo spettatore è stato fatto allontanare alla fine del primo set, ben prima che Tomic cedesse in quattro. Dopo il match, hanno chiesto una testimonianza all’australiano. “Penso che lui mi abbia provocato. Non voglio entrare nei dettagli, ho già chiesto scusa per quello che gli ho detto, anche perché credo che se ne sia andato dopo il primo set. Mi sembra che la gente fosse contenta del fatto che se ne sia andato, era un bel po’ fastidioso. Più in generale, non credo sia positivo che la gente si esalti troppo o qualcuno parli troppo forte durante gli scambi. Non è corretto. Noi siamo qui per giocare e tutto deve essere uguale”.