Tomic e la maglietta “No more excuses”
Il campo 4 del Foro Italico ha segnato il rientro in tribuna di John Tomic. La squalifica è scaduta la scorsa settimana e Il focoso padre di Bernard si è regolarmente presentato a Roma, dove il figlio era impegnato nelle qualificazioni. Non è andata troppo bene: l'australiano si è arreso al dominicano Victor Estrella col punteggio di 7-5 6-3. Bernard ha mostrato più vizi che virtù, in particolare un'indolenza nel linguaggio del corpo, ma anche nelle scelte tattiche. La differenza di talento era enorme: Tomic gestiva lo scambio senza apparente fatica, mentre Estrella sbuffava su ogni colpo. Ma alla fine ha perso. Il clan era composto da tre persone: oltre a papà John c'erano il vice-coach Zelimir Zovko (che comunicava in croato col giocatore) e il preparatore atletico Allistar Mccaw, muscolosissimo, con una maglietta con scritto: "No more excuses". Dopo averlo visto giocare, effettivamente, non ci sono scuse. (Ri. Bi.). La squalifica è scaduta la scorsa settimana e Il focoso padre di Bernard si è regolarmente presentato a Roma, dove il figlio era impegnato nelle qualificazioni. Non è andata troppo bene: l'australiano si è arreso al dominicano Victor Estrella col punteggio di 7-5 6-3. Bernard ha mostrato più vizi che virtù, in particolare un'indolenza nel linguaggio del corpo, ma anche nelle scelte tattiche. La differenza di talento era enorme: Tomic gestiva lo scambio senza apparente fatica, mentre Estrella sbuffava su ogni colpo. Ma alla fine ha perso. Il clan era composto da tre persone: oltre a papà John c'erano il vice-coach Zelimir Zovko (che comunicava in croato col giocatore) e il preparatore atletico Allistar Mccaw, muscolosissimo, con una maglietta con scritto: "No more excuses". Dopo averlo visto giocare, effettivamente, non ci sono scuse. (Ri. Bi.)