Tra poco più di due settimane il Tennis Club Todi potrà svelare il proprio gioiello. L’unico torneo internazionale italiano a combinare nella medesima settimana una prova del circuito Challenger maschile a una tappa Itf femminile, il tutto dal 29 giugno al 7 luglio. Il fine settimana sarà riservato alle qualificazioni (a 32 partecipanti per entrambe le prove), mentre lunedì primo luglio scatteranno i tabelloni principali. Per conoscere i nomi delle protagoniste del torneo femminile (organizzato per il quarto anno consecutivo) bisognerà attendere ancora qualche giorno, mentre è stata resa nota la lista del Challenger maschile, dotato di 30 mila euro di montepremi. Il giocatore più atteso ai nastri di partenza dell’edizione numero sette è Paolo Lorenzi (nella foto), numero 71 del ranking Atp e prima testa di serie della manifestazione. Il senese tornerà in Umbria per tentare di prendersi il titolo sfuggitogli nella finale del 2012, quando fu costretto a ritirarsi per un’infiammazione al tendine d’achille, lasciando il successo al giovane russo Andrey Kuznetsov.
Ma se vorrà arrivare in fondo, Lorenzi dovrà prima fare i conti con almeno un quartetto di possibili protagonisti, guidato dal colombiano Santiago Giraldo. Uno che in carriera vanta otto titoli a livello Challenger e tanti piazzamenti nel circuito maggiore, e che meno di dodici mesi fa era tra i primi 40 del mondo. Poi ha leggermente perso terreno, ma ha tutte le carte in regola per tornare in alto e non è da escludere che la sua ripartenza possa scattare proprio dalla terra battuta di Todi. Con lui l’argentino Martin Alund, semifinalista quest’anno all’Atp 250 di San Paolo (dove tolse un set a Rafael Nadal), il portoghese Joao Sousa e il nostro Potito Starace, seconda punta di diamante di una pattuglia azzurra che comprende anche Gianluca Naso, Alessio Di Mauro e Alessandro Giannessi. Starace, 31enne di Cervinara, è in netta ripresa dopo un 2012 difficile, e sta piano piano ritrovando il tennis che nel 2007 gli permise di spingersi sino alla posizione numero 27 della classifica mondiale. Da non sottovalutare, poi, i possibili innesti che avverranno tramite le quattro wild card. L’attenzione degli organizzatori è volta principalmente al torneo di Wimbledon, con l’obiettivo di catturare altri campioni da portare a Todi dopo l’eliminazione sui prati londinesi.
ENTRY LIST AL 13 GIUGNO – Paolo Lorenzi (Ita, 71), Santiago Giraldo (Col, 95), Martin Alund (Arg, 101), Joao Sousa (Por, 103), Pere Riba (Esp, 126), James Duckworth (Aus, 169), Andrej Martin (Svk, 170), Renzo Olivo (Arg, 194), Gianluca Naso (Ita, 201), Potito Starace (Ita, 203), Arthur De Greef (Bel, 211), Marco Trungelliti (Arg, 216), Jozef Kovalik (Svk, 230), Boy Westerhof (Ned, 235), Alessio Di Mauro (Ita, 236), Taro Daniel (Jpn, 244), Pedro Sousa (Por, 248), Marc Giner (Esp, 251), Gerard Granollers (Esp, 252), Josè Checa-Calvo (Esp, 260), Lucas Pouille (Fra, 261), Alessandro Giannessi (Ita, 262).
Ufficio Stampa