Titolo scacciacrisi per la svizzera, reduce dal disastroso weekend di Fed Cup. A Rabat ha trovato il suo miglior tennis durante il torneo, poi in finale ha lasciato tre giochi a Marina Erakovic.Aveva bisogno di un titolo per mettersi alle spalle un difficile inizio di stagione, nonché il disastroso weekend di Fed Cup: missione compiuta. Timea Bacsinszky si è aggiudicata il torneo WTA di Rabat, intitolato alla Principessa Lalla Meryem. Non aveva giocato al meglio nei turni precedenti, ma in finale ha lasciato appena tre giochi a Marina Erakovic, battuta con un netto 6-2 6-1. “E’ una grande sensazione, il mio primo titolo sulla terra – ha detto la svizzera – all’inizio è stata dura, ma durante la settimana ho alzato il mio livello e sono felice di questa vittoria. Spero che mi dia la giusta fiducia per il resto della stagione”. Timea dovrà difendere la strepitosa semifinale colta undici mesi fa al Roland Garros, quando per poco non batteva Serena Williams. A Rabat ha vinto il 75% di punti sulla seconda palla della Erakovic e non ha concesso niente nei suoi turni di servizio. “Ho provato ad attaccare di più, a cercare più soluzioni. Questo mi ha aiutato nel primo set, poi il secondo è stato ancora più facile”. Per la Bacsinszky è il quarto titolo in carriera, mentre con questa finale la Erakovic si avvicinerà alle top-100 dopo essere franata fuori dalle prime 200 a causa di una lunga serie di infortuni.
WTA RABAT – Finale
Timea Bacsinszky (SUI) b. Marina Erakovic (NZL) 6-2 6-1
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