Le parole del chief executive di Tennis Australia: “Non ci sono tornei a dicembre, i giocatori potrebbero venire e acclimatarsi”
Nessuna intenzione di cambiare il calendario e la possibilità di una ‘bolla’ di due mesi in Australia per i giocatori. Il chief executive di Tennis Australia Craig Tiley fissa le basi per la ripartenza del circuito internazionale in vista del 2021. “L’aspetto positivo è che da dicembre l’Australia sarà una bolla per i tennisti. Non ci sono tornei in quel mese, potranno venire e acclimatarsi e quel tempo fungerà anche da quarantena – ha affermato ai giornalisti di 7news, assicurando il regolare svolgimento degli eventi in programma a inizio del nuovo anno – Non c’è assolutamente l’intenzione di cambiare la sequenza dei tornei e gli Australian Open non si muoveranno da Melbourne”.