I want to apologize to @Quig89 for the way I acted on court yesterday i wasn't myself and Idk what got into me sorry again and GL this week
— frances tiafoe (@FTiafoe) 19 Novembre 2015
Tiafoe si comporta male…e si scusa via Twitter
La sconfitta nei quarti al challenger di Champaign ha tirato fuori il peggio del giovanissimo Frances Tiafoe, una delle grandi speranze del tennis americano. Il "colored" ha ceduto 6-3 6-7 6-4 al connazionale Eric Quigley: durante il match si è spesso lamentato per l'arbitraggio, poi si è imbestialito e ha distrutto la sua racchetta. Dopo la partita, i funzionari del torneo hanno impiegato qualche minuto per liberare il campo dai residui dell'attrezzo. Tiafoe ha scelto Twitter per scusarsi con il connazionale, spiegando che in quel momento "non era lui". Quigley gli ha risposto dicendo che era tutto OK, giustificando addirittura il suo comportamento: "Non è facile restare calmi con tutte quelle 'buone' chiamate arbitrali". Mentre Quigley l'ha messa sullo scherzoso, Tiafoe ha continuato a scusarsi, dicendo che non avrebbe mai dovuto fare commenti sul suo avversario. "Ci sono davvero rimasto male". In questo momento, il giovane yankee è numero 182 ATP dopo la finale ottenuta la scorsa settimana a Knoxville.
I want to apologize to @Quig89 for the way I acted on court yesterday i wasn't myself and Idk what got into me sorry again and GL this week
— frances tiafoe (@FTiafoe) 19 Novembre 2015La sconfitta nei quarti al challenger di Champaign ha tirato fuori il peggio del giovanissimo Frances Tiafoe, una delle grandi speranze del tennis americano. Il "colored" ha ceduto 6-3 6-7 6-4 al connazionale Eric Quigley: durante il match si è spesso lamentato per l'arbitraggio, poi si è imbestialito e ha distrutto la sua racchetta. Dopo la partita, i funzionari del torneo hanno impiegato qualche minuto per liberare il campo dai residui dell'attrezzo. Tiafoe ha scelto Twitter per scusarsi con il connazionale, spiegando che in quel momento "non era lui". Quigley gli ha risposto dicendo che era tutto OK, giustificando addirittura il suo comportamento: "Non è facile restare calmi con tutte quelle 'buone' chiamate arbitrali". Mentre Quigley l'ha messa sullo scherzoso, Tiafoe ha continuato a scusarsi, dicendo che non avrebbe mai dovuto fare commenti sul suo avversario. "Ci sono davvero rimasto male". In questo momento, il giovane yankee è numero 182 ATP dopo la finale ottenuta la scorsa settimana a Knoxville.