Dalle emoji di Roger alla festa delle nostre prossime avversarie di Fed Cup, l’erba di Wimbledon, l’onore (ma quale?) della Sharapova, il raffreddore della Bouchard, la volèe incredibile di Brown e tanto altro. Il meglio della scorsa settimana in dieci colpi… social.
Il copyright è di Andy Murray, che lo scorso anno descrisse a suon di faccine il giorno del suo matrimonio con Kim Sears. Ma anche il racconto 'emoji' dell'infortunio di Federer all'Australian Open ha il suo perché. 


Manager e giocatrice, ma soprattuto fratelli. E pure parecchio legati sin da piccolissimi. Basta guardare questa foto postata in settimana da Davide Errani per rendersene conto.


Già sono fortissime, se poi sono pure così affiatate…



Mancano ancora quattro mesi. Oppure, se preferite, solo quattro mesi.



Petra Kvitova avrà anche vinto la mini-sfida nel riscaldamento calcistico, ma pare non gli sia servito granchè. Per la prima volta da quando ha esordito in Fed Cup ha perso entrambi i singolari. Fortuna che c'è la Pliskova.



Della serie "certe cose si apprezzano solo dopo averle perse".


Questa ci mancava: giocatore che perde la pazienza perché l'avversario ha perso la pazienza. Comunque il "ti odiano tutti" che Murray disse a Rosol lo scorso anno a Monaco qualche ragione ce l'ha…


Cioè, la Sharapova ha ricevuto una medaglia d'onore dal Ministero dello sport russo alla vigilia della sfida di Fed Cup con l'Olanda? E l'ha festeggiata lasciando naufragare le compagne comodamente seduta in panchina? Onore? Quale onore?


Tanti l'hanno già definito il punto dell'anno, ed è finito praticamente dappertutto. Ma se proprio non siete ancora riusciti a vedere la splendida volèe di Dustin Brown al Challenger di Bergamo, ve la riproponiamo direttamente dall'account ufficiale dell'ATP Challenger Tour.


E se in fondo pensate che la volèe di Brown, con un po' di fortuna, sia possibile, provate a fare questo…

Le puntate precedenti:
The social week (32)
The social week (31)
The social week (30)