PRIMO BLOCCO – Mancano pochi giorni all'Australian Open: cerchiamo di capire chi saranno i protagonisti insieme a Jacopo Lo Monaco, che commenterà tutti i match più importanti su Eurosport. A Brisbane si è imposto Grigor Dimitrov, peraltro battendo tre top-10: Thiem, Wawrinka e Nishikori. "E' stato bravo, ma è un po' presto per dire se potrà vivere una stagione da protagonista. Nishikori è imbattibile quando tutto fila per il verso giusto, ma se esce dalla zona di comfort sono dolori. Mi è piaciuto Wawrinka: avesse una buona quota a Melbourne, ci farei un pensierino". Tra gli altri protagonisti nel Queensland, Milos Raonic ("Perché insiste col servizio al corpo?") e Rafa Nadal ("Mi sembra che gli manchi la fiducia"). A Doha, Novak Djokovic è tornato a vincere, battendo in finale Andy Murray. Il serbo ha fatto un po' il "furbetto", simulando un problema fisico, e Murray c'è cascato ancora una volta. La nostra sensazione è che lo scozzese continui a soffrire Djokovic, come se non abbia la personalità giusta per constrastarlo. Le sfide tra i due non sono un granché, ma a Doha hanno giocato piuttosto bene ("Per merito di Djokovic", dice Jacopo). Per fortuna ci sono ancora giocatori senza peli sulla lingua: ad esempio, Kyrgios ha fatto bene a dire che l'infrazione di Djokovic a Doha (pallata finita tra gli spettatori) sarebbe costata cara a tanti altri giocatori, lui compreso. La Wozniacki sentenzia che la Putintseva "non sa giocare a tennis", Tomic ammette di giocare a tennis per soldi e Fognini si trascina in un'altra polemica, che però non gli ha fatto bene. Quali ambizioni avrà nel 2017? Riflessione a chiudere: chi è il top-player più appassionato di tennis?
SECONDO BLOCCO – Donne: il nome principale, anche in chiave Australian Open, è Karolina Pliskova. La ceca ha dominato a Brisbane e sembra avere le carte in regola per essere protagonista anche a Melbourne. David Kotyza ha rinunciato a trascorrere un anno in Repubblica Ceca per abbracciare il progetto: "Forse pensa che sia addirittura più forte della Kvitova". Il nostro esperto resta convinto che la favorita resti Serena Williams, anche se ad Auckland è andata malissimo. "Non capisco cosa ci sa andata a fare". Le prospettive per il tennis italiano non sono troppo positive: Camila Giorgi ha ottenuto una buona semifinale a Shenzhen, ma nei primi due turni aveva rischiato di perdere e andarà verificata contro avversarie più forti. "Ho paura che per Sara Errani sarà una stagione piuttosto difficile, mentre vedo ancora la Vinci come numero 1 azzurra". Secondo Jacopo, l'addio ideale per Francesca Schiavone sarebbe al Roland Garros, magari su un campo importante.
