Alla vigilia dello Us Open torna il nostro appuntamento settimanale. Insieme a Jacopo Lo Monaco e Vanni Gibertini vi raccontiamo cosa ci ha lasciato l’agosto del tennis, tra Olimpiadi e Cincinnati, e poi ci lanciamo nell’imminente Us Open. A chiudere, grande spazio alle vostre domande. Oltre 90 minuti di discussione.TUTTE LE PUNTATE DI TENNISBEST PODCAST

Us Open 2016: ecco cosa ci aspetta!

PRIMO BLOCCO – Agosto ci ha regalato l’affascinante appuntamento olimpico. Le particolari condizioni di gioco hanno aiutato Monica Puig a vincere tra le donne e Juan Martin Del Potro a sfiorare il successo tra gli uomini. “Ha impressionato la sua capacità di sfruttare le occasioni – dice Jacopo Lo Monaco inoltre gli avversari nutrono nei suoi confronti un certo timore”. Il suo tennis è diventato asimmetrico, ma secondo il nostro esperto oggi è più importante avere un colpo-killer che un equilibrio tra i fondamentali. A Rio de Janeiro c’era anche Vanni Gibertini, che dà un “6-” alla spedizione italiana. “Il rimpianto maggiore è per il doppio Errani-Vinci. Hanno perso una partita quasi vinta e alla fine Sara era distrutta, quasi in lacrime. Il presidente CONI Giovanni Malagò aveva puntato molto su di loro”. Jacopo pone l’accento sul ritardo con cui Sara e Roberta hanno ripreso a giocare insieme. “Non mi stupirei se avessero qualche rimpianto in questo senso”. Il torneo di Cincinnati ha consegnato i successi di Karolina Pliskova e Marin Cilic. La prima dovrà superare il blocco mentale che fino ad oggi non le ha mai fatto superare la prima settimana in uno Slam. “Cilic fa paura – dice Jacopo – ma credo che la sconfitta abbia fatto bene a Murray, anche se secondo me non è il favorito numero 1″. Arriva lo Us Open e potrebbe riaprirsi la lotta per il numero 1 ATP. “Occhio a come Djokovic arriva sul piano fisico”. Tra le donne, Angelique Kerber punta al sorpasso su Serena.

SECONDO BLOCCO – Analisi dettagliata dei tabelloni di Flushing Meadows. In alto abbiamo Djokovic e Nadal, in basso Murray, Wawrinka e Nishikori. La mina vagante potrebbe essere Juan Martin Del Potro (“Anche se a Rio il sole calava presto, c’era vento e spesso faceva fresco, mentre a New York farà molto caldo” dice Vanni). Occhi puntati anche su Grigor Dimitrov, parso in ripresa a Cincinnati anche grazie alla nuova collaborazione con Daniel Vallverdu. Gli italiani non hanno troppe speranze, anche se dopo il nostro Podcast la pattuglia salita a cinque elementi grazie a Fabbiano e Giannessi. In campo femminile c’è grande attesa per Madison Keys, mentre appassiona la lotta per il numero 1 tra Serena Williams e Angelique Kerber, mentre l’Italia si augura che Roberta Vinci possa sfruttare un tabellone tutto sommato discreto. L’ultima mezz’ora è dedicata alle nostre risposte alle vostre domande, comprese quelle pervenute in tutto il mese di agosto.