Kyrgios e i coach, i sorteggi di Fed Cup, le vostre domande
PRIMO BLOCCO – Il ritorno di Ivan Lendl al fianco di Murray si è già fatto sentire, con una bella e convincente vittoria al Queen’s. Secondo Jacopo Lo Monaco, la notizia della rinnovata partnership avrà messo qualche brivido a Novak Djokovic (che però resta favorito a Wimbledon). Alle spalle dei migliori, il quarto incomodo sarà Milos Raonic. “Ma deve avere fortuna nel sorteggio, perché contro Djokovic e Murray perde”. Ripassiamo il criterio con cui Wimbledon stabilisce le teste di serie (unico Slam a non seguire il ranking ATP). Ad Halle c’è stata la bella vittoria di Florian Mayer. “Mi piace chi sa giocare lo slice con il rovescio a due mani”. In campo femminile, Birmingham esalta Madison Keys, ma Jacopo non è convinto: “Non so se sia già in grado di rispettare i pronostici”. Le qualificazioni a Londra non stanno portando fortuna agli italiani, mentre ha passato il primo turno Mathias Bourgue, la cui popolarità incassata a Parigi non sta facendo bene. A chiudere, le considerazioni di Lo Monaco sul ritiro di Gioia Barbieri. “Probabilmente ha dato il massimo”.
SECONDO BLOCCO – Le nostre riflessioni sulle ultime affermazioni di Nick Kyrgios. L’australiano sostiene che i coach non sarebbero così importanti. “Un grande giocatore potrebbe anche assumere l’uomo della strada e continuerebbe a esprimere un grande tennis”. Secondo Jacopo non è vero, ed anzi un grande coach è in grado di regalare quel 5% che può fare la differenza. Anzi, probabilmente l’assenza di un coach fisso non sta facendo bene all’australiano. Analizziamo i sorteggi della Fed Cup 2017: l’Italia ospiterà la Slovacchia e sarà favorita, perché alle spalle di Dominika Cibulkova non ci sono giocatrici di livello. Molto belli anche i quattro match del World Group I. Chiudiamo con le vostre domande: riflessioni generali su i super-coach e le motivazioni che li spingono ad accettare gli incarichi; Le prospettive di Alexander Zverev; le idee di Jacopo su chi sarà il prossimo nome nuovo a vincere uno Slam e i possibili outsider di Wimbledon (ma qui saremo più precisi dopo la compilazione dei tabelloni).
