Una puntata a tutto Roland Garros: insieme a Jacopo Lo Monaco cerchiamo di capire cosa ci riserveranno i due tabelloni di singolare, a partire dal possibile quarto di finale Nadal-Djokovic. Un blocco interamente dedicato al problema della sicurezza per i tennisti.Possibile Djokovic-Nadal nei quarti. "Credo che le teste di serie debbano essesere stabilite in modo diverso – dice Jacopo Lo Monaco – ma hanno fatto bene a non farlo ad hoc per Nadal a Parigi". Nella parte bassa Federer ha un buon tabellone, ma attenzione all'ipotetica sfida contro Monfils. Murray sembra "da corsa". "Lo vedo favorito contro Kyrgios al terzo turno: lo cuocerà a fuoco lento". Tra le donne, lo spauracchio per Serena Williams è Vika Azarenka al terzo turno. Attenzione a Svetlana Kuznetsova: il tabellone migliore è il suo.
Il torneo degli italiani: Andrea Arnaboldi è stato l'eroe delle qualificazioni e gli è capitato un buon primo turno. Il suo caso fa capire, ancora di più, che all'Italia servirebbe un secondo torneo ATP. Vanni esce con qualche rimpianto, mentre partono bene Fognini e Bolelli: Fabio potrebbe trovare Berdych al terzo turno, mentre Simone è finito nello spicchio di David Ferrer. Tra le donne, Sara Errani fatica e non ha un buon tabellone. Impegni complicati per Pennetta e Giorgi: possiamo fare bene, ma c'è anche il rischio di non arrivare alla seconda settimana.
Il problema della sicurezza dopo il "selfie" rubato a Roger Federer. Cosa si può fare per rendere più sicuri i tornei di tennis? La nostra idea: migliorare la prevenzione e inasprire le pene per i trasgressori: "In questo modo ci penserebbero 500 volte prima di fare invasione di campo".
Puntata interamente dedicata al Roland Garros. Dopo quasi 7 ore di telecronaca, Jacopo Lo Monaco non ha saltato l'appuntamento e ci ha raccontato la sua visione di entrambi i tabelloni. I match più intriganti della prima settimana dovrebbero essere Serena-Azarenka tra le donne e Fognini-Berdych tra gli uomini. Il nostro esperto non si fida troppo delle frasi al vetriolo di Nick Kyrgios ("Murray lo cuocerà a fuoco lento"). Capitolo italiani: difficilmente dimenticheremo la cavalcata di Andrea Arnaboldi. "La crescita di alcuni italiani di seconda fascia ci dimostra che abbiamo bisogno di almeno un altro torneo ATP". Le donne hanno la chance di fare bene, ma hanno impegni tutt'altro che semplici. A chiudere, l'argomento del giorno: davvero nel tennis esiste un problema legato alla sicurezza? Se si, come dobbiamo affrontarlo?
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