Le migliori corde votate dai top negozianti italiani? Al primo posto si conferma la RPM Blast di Nadal. Ma Luxilon nei monofili e Tecnifibre nei multifilo, incalzano.
Il monofilamento RPM Blast di Rafa Nadal è stato giudicato dai negozianti come "Corda dell'Anno"
Di Lorenzo Cazzaniga – 22 maggio 2013
Trentaquattro. Sono i modelli di corde che hanno ricevuto almeno un voto da parte dei top negozianti italiani. Un numero decisamente superiore agli altri quattro settori, indice che vi è un grande fermento. Chiaramente vi è anche una maggior frammentazione nelle votazioni ma alla fine l'ha spuntata, come già l'anno scorso, la Babolat RPM Blast, la corda nera di Rafael Nadal che è rimasta ancora un passo avanti rispetto all'altro monofilamento per eccellenza, il Luxilon Alu Power. Anche la distanza è rimasta pressoché invariata, a dimostrazione che restano le due corde più desiderate.
La novità arriva dall'ultimo gradino del podio, dove compare la corda Luxilon 4G, una new entry utilizzata da tanti giocatori (e giocatrici) pro e che ha affiancato l'Alu Power. Come già indicato l'anno scorso, sono risultati che in un certo senso non ci fanno piacere. Quasi la metà delle preferenze è finita a modelli di corda che il giocatore medio italiano dovrebbe evitare. I monofilamenti di nuova generazione sono certamente migliorati nel comfort e nella sensibilità, ma restano adatti ad un pubblico estremamente agonista e che soprattutto, per prestazioni o rottura, cambia le corde con una viva frequenza. Se invece pensate di montare un monofilamento e di farci mezza stagione estiva, allora non bisogna lamentarsi né della perdita di qualità del prodotto, né del dolorino al braccio che cominciate ad avvertire.
In questo senso, servirebbe un maggior aiuto da parte proprio dei negozianti specializzati e quindi maggiormente esperti di questioni tecniche, che dovrebbero avere la pazienza (e il tempo) di spiegare ad un utente finale che la corda di un Nadal o di un Djokovic non è essenzialmente la migliore del mercato: è la migliore per le loro esigenze che, pare evidente, sono diverse da quelle del giocatore di club. Eppure, per trovare un multifilamento dobbiamo scendere al quarto posto, con l'eccellente..Excel di Babolat e, a ruota, il Tecnifibre X-One Biphase, corda meravigliosa e, questa sì, adatta al giocatore medio che cerca (o almeno dovrebbe cercare) potenza e comfort, ancor prima che controllo e rotazioni.
Tecnifibre si conferma marchio di lusso nel settore corde (al sesto posto c'è anche il Black Code): pur senza vantare testimonial prestigiosi come i concorrenti sopra citati, la qualità del prodotto le consente di restare sul podio dei marchi, distanziando tutti gli altri pretendenti. Dopotutto, Babolat, Luxilon e Tecnifibre messe insieme, hanno raggranellato oltre l'80% dei punti totali. In settima posizione, salutiamo l'arrivo tra i protagonisti di un marchio che negli Stati Uniti sta performando piuttosto bene da alcune stagioni: la Solinco Tour Bite è certamente tra i migliori monofilamenti del mercato. Il budello (Babolat VS Team) compare in nona posizione (tre sole citazioni ma tutte al primo posto), mentre altri marchi hanno comunque attirato l'attenzione dei punti vendita, con la Starburn Turbo 6 in prima fila. Restano staccate Head (presente nella top 10 con la Sonic Pro) e Wilson (altrimenti che l'avrebbe acquistata a fare Luxilon?), ma i veri sconfitti sono gli ibridi: continuiamo a ritenerli una scelta intelligente e logica, ma per adesso non troppo utilizzata (anche perché tra spiegazione al cliente e tipologia di incordatura, sono meno performanti delle incordature classiche).
LA CLASSIFICA FINALE
1. Babolat RPM Blast 122 punti
2. Luxilon BB Alu Power 104 punti
3. Luxilon 4G 67 punti
4. Babolat Xcel 46 punti
5. Tecnifibre X-One Biphase 37 punti
6.Tecnifibre Black Code 30 punti
7.Solinco Tour Bite 26 punti
8.Luxilon BB Original 22 punti
9. Babolat VS Team 21 punti
10. Head Sonic Pro 19 punti
Ecco l'elenco, in ordine alfabetico, dei negozianti che hanno votato per i nostri TENNISBEST AWARDS. Abbiamo chiesto una votazione a 40 top negozianti, ci hanno risposto in 35. Nonostante avremmo avuto piacere a ospitare i giudizi degli altri 5 esperti del settore, riteniamo che questa giuria sia in grado di offrire uno spaccato significativo del mercato del tennis in Italia. È comunque nostra intenzione allargare la base di questa giuria.
A-Tennis (Lissone)
L'Albero dello Sport (Lucrezia)
Angelo Sport (Piacenza)
Banny Sport (Moncalieri)
Barchiesi Sport (Jesi)
Bartoni Sport (Roma)
Bite Tennis (Treviglio)
Boreggio Sport (Rovigo)
Break Point (Como)
Ca' Sport (Rivarolo Canavese)
Cheli Sport (Lucca)
Crevani (Tortona)
Crevani (Voghera)
Danieli Sport (Foggia)
Doctor Tennis (Montecatini)
Favaron Sport (Volpiano)
Go4Tennis (Torino)
La Griffe (Milano)
Match Point (Cesena)
Match Point (Sassari)
Mauro Sport (Bergamo)
M.i.d.a.s. (Roma)
Nake Sport (Milano)
New Tennis (Besozzo)
Play The Game (Padova)
PT 2.1 Store (Milano)
Punto Sport (Bologna)
Sport Maxx (Carmignano di Brenta)
Tennis Corner (Bagnacavallo)
Tennis Land (San Giuliano Milanese)
Tennis Point (Verona)
Tennis Service (Torino)
Tennis Warehouse Europe (www.tenniswarehouse-europe.com)
Tennis World (Roma)
Universo Sport Maicol (Reggio Emilia)
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