Le parole di Alex Zverev rilasciate in occasione di un torneo di esibizione a cui prenderà parte in Arabia nei prossimi giorni. Il tedesco ha parlato del suo infortunio e di cosa significhi stare tanto lontano dai campi.
Alex Zverev manca dai campi ormai da moltissimo tempo, dopo l’infortunio rimediato al Roland Garros e quello che lo ha costretto ad un nuovo forfait prima delle Davis Cup Finals di settembre. Ora il tedesco si trova in Arabia Saudita, dove giocherà dei match di esibizione che, presumibilmente, gli consentiranno un ritorno più fluido in campo a gennaio. Zverev ha parlato a Tennis 365. “Ho molta voglia di tornare in campo e giocare al massimo livello dopo essere stato infortunato così a lungo. Ci saranno i migliori giocatori del mondo, per cui sarà un torneo di alto livello, e molti arrivano dopo aver giocato la Davis Cup o le ATP Finals, per cui arriveranno con il ritmo gara già impostato. Spero di poter seguire il loro ritmo e palleggiare a tu per tu con loro”. Non è solo il campo ad essere mancato al campione olimpico, ma anche i compagni di spogliatoio e gli avversari, su tutti, dice, quello che non vede da più tempo è Dominic Thiem: “Dopo un infortunio così lungo, è normale che abbia frequentato meno molti tennisti. A parte la rivalità, ho molti amici nel circuito. È normale esserci stato meno in contatto. Uno di loro è Dominic Thiem. Mi dispiace non esserci visti quasi per nulla negli ultimi due anni. Nel 2021 è stato infortunato a lungo lui, nel 2022 sono stato io ad essere stato sfortunato. So che anche a lui manco, e quindi ci messaggiamo spesso, non ci vediamo fisicamente da un po’ di tempo”. Per ultimo, Zverev ha spiegato il perché abbia deciso di tornare a giocare in Arabia Saudita, prima del periodo in cui il circuito si sposta in Australia: “Come ho detto prima, ho molta voglia di tornare a giocare nel circuito e giocare contro i migliori. Non voglio che il mio primo torneo dopo l’infortunio sia in Australia, per questo ho deciso di giocare un torneo di esibizione. Ho bisogno di muovermi poco a poco e per questo credo di aver preso la decisione giusta giocando in Arabia”.