Il tennista tedesco, che si è ritirato dalla Davis Cup per via di un edema osseo, ha ritirato il proprio nome dai tabelloni dei tornei ATP 250 di Seul e ATP 500 di Tokyo. Si pensa ad un ritorno nel 2023, ma le speranze per l’anno in corso non sono ancora finite.
Alexander Zverev si è ritirato dai tabelloni dei tornei ATP 250 di Seul (26 settembre-2 ottobre) e ATP 500 di Tokyo (3-9 ottobre). Per il campione olimpico in carica la stagione non sembra voler prendere una svolta positiva. Dopo l’infortunio alla caviglia che lo ha costretto al ritiro durante il Roland Garros, aveva annunciato pochi giorni fa di non poter prendere parte alla Davis Cup con la sua nazionale per un nuovo infortunio: un edema osseo. Per i tempi di recupero, si è stimata qualche settimana, se non addirittura qualche mese. Si parla già di un ritorno direttamente nel 2023, e qualcuno teme che non riuscirà a prendere parte neppure all’Australian Open. Per ora, la certezza è che il tedesco salterà le trasferte asiatiche. Il torneo di Seul sarà il primo torneo in Corea dopo 26 anni, uno dei sei tornei che l’ATP ha organizzato, con un contratto annuale, dopo la cancellazione dei tornei cinesi per l’emergenza COVID-19. La speranza, però, è che Zverev possa tornare in campo già alla fine di quest’anno, puntando ai tornei di Vienna o Basilea (fine ottobre) e magari riuscendo a giocare per l’ultimo Masters 1000 della stagione: Parigi-Bercy.
Alexander Zverev withdrew from Seoul and Tokyo earlier today.
— José Morgado (@josemorgado) September 22, 2022