Lucia Bronzetti, dopo il 6-2 6-0 rifilato ieri ad Alycia Parks, domina anche contro Sloane Stephens e accede in finale nel WTA 250 di Rabat
Lucia Bronzetti, dopo il 6-2 6-0 rifilato ieri ad Alycia Parks, domina anche contro Sloane Stephens e accede in finale nel WTA 250 di Rabat. La 24enne romagnola, che un anno fa aveva perso la semifinale in Marocco per mano di Martina Trevisan, riesce dopo un anno a prendersi l’opportunità di giocare per il titolo, quello che sarebbe il primo della sua carriera in un evento del circuito maggiore. 6-1 6-1 il punteggio con cui la nativa di Rimini ha staccato un pass per la sua seconda finale in un torneo di questa importanza: nell’unica finale precedentemente giocata, in occasione del WTA 250 di Palermo 2022, Bronzetti era stata sconfitta in due set da Irina-Camelia Begu.
Il primo game è subito molto combattuto e Bronzetti è bravissima ad uscirne fuori vincente, piazzando il break che le spiana la strada. Stephens, reduce dalla maratona di ieri, non sembra in perfette condizioni e la numero 102 del mondo è bravissima ad approfittarne e a non farsi scappar via quasi nessuna di tutte le opportunità avute a disposizione. In un batter di ciglia, la romagnola si trova avandi di due break e 4-0, prima di chiudere 6-1 dopo 29 minuti di dominio. Si pensi che, anche nell’unico game vinto, la campionessa 2017 degli US Open è stata costretta a risalire dallo 0-30. Non cambia affatto il copione del secondo parziale: l’italiana continua a fare la voce grossa negli scambi da fondocampo e ad approfittare dei tanti errori della sua rivale odierna per prendersi un break già nel secondo game, aggiungendone un altro nel sesto gioco. La chiusura è, a questo punto, una formalità: 6-1 6-1, Bronzetti è in finale a Rabat.