La classifica ‘ribaltata’ da un anno all’altro è il sintomo di un livellamento verso il basso. Colpa della globalizzazione, ma anche di chi nel formare le giovani si fa incantare da troppe ‘sirene’…

Il semplice specchietto che trovate nella pagina rende l’idea del livello del tennis femminile odierno. Sono le top 10 prima del torneo di Miami 2021, un anno fa, nella loro situazione attuale.

Quando una classifica si rivolta così vuol dire che il livello medio è purtroppo molto scarso, mentre noi parliamo già etichettiamo come ‘fenomeno’ chi vince un 25.000 dollari.

La globalizzazione – in tutti i settori, non solo nello sport – porta ad un livellamento verso il basso pazzesco, ma secondo me ha i suoi vantaggi. Ad esempio che chi non segue la moda, fatta di tante, troppe fesserie (il direttore non mi fa usare un termine più crudo…) non si fa prendere in giro, ma invece lavora bene, badando alle cose essenziali – quelle che si sono sempre fatte – ha molte molte più possibilità di riuscire e arrivare in alto.