La bielorussa prevale al terzo set sulla numero uno al mondo e raggiunge Caroline Garcia in finale a Fort Worth
La stagione nel circuito femminile si chiude riservando un colpo di scena. La finale delle WTA Finals di Fort Worth sarà infatti tra Caroline Garcia e Aryna Sabalenka, le due seconde classificate dei gironi Tracy Austin e Nancy Richey. La transalpina, seguita nel torneo per l’occasione da Juan Pablo Guzman e papà Louis Paul, ha liquidato Maria Sakkari con il punteggio di 6-3 6-2 in un’ora e 15 minuti sciorinando un tennis offensivo ed estremamente efficace. Grazie alla propria aggressività e ad un’avversaria decisamente più spenta rispetto ai giorni scorsi, Garcia supera brillantemente il test di greco e prosegue la propria avventura in Texas. Non si vedeva una francese spingersi sino all’atto conclusivo nella kermesse di fine anno dai tempi di Amelie Mauresmo, quando perse in finale contro Justine Henin nel 2006 (la stessa Mauresmo vinse il titolo nel 2005). Sakkari incassa invece la seconda sconfitta consecutiva in semifinale alle WTA Finals dopo la battuta d’arresto in Messico di un anno fa contro Anett Kontaveit.
Chiude invece un’annata straordinaria con un pizzico di amaro in bocca Iga Swiatek. La numero uno al mondo, che era reduce da ben nove vittorie consecutive in semifinale e quindici di fila contro top 10, si è arresa al terzo set ad Aryna Sabalenka giocando un match a tratti “scorbutico” e risultando fallosa specialmente nei momenti più delicati. La bielorussa, apparsa al contrario particolarmente centrata da fondo e in vena col servizio, ha fatto registrare uno dei successi più importanti della stagione imponendosi con lo score di 6-2 2-6 6-1 in due ore e 7 minuti. La tennista di Minsk, che potrà quindi andare alla caccia del primo titolo nel 2022, si era assicurata un solo confronto diretto con la polacca proprio in occasione delle WTA Finals dello scorso anno a Guadajalara. L’ultima bielorussa ad aver disputato una finale alle WTA Finals prima di Sabalenka era stata Victoria Azarenka nel 2011. Oltre a giocarsi il titolo più importante e prestigioso delle rispettive carriere, Sabalenka e Garcia si contenderanno anche la quarta posizione del ranking (chi vince sale al numero 4 WTA, chi perde sarà numero 5).