L’azzurra supera agevolmente la lucky loser bulgara e prenota un posto per le semifinali dove affronterà la vincente dell’incontro tra Ostapenko e Kalinina

Prosegue a gonfie vele l’avventura di Camila Giorgi nel torneo WTA 500 di Eastbourne. La tennista di Macerata si è infatti imposta su Viktorija Tomova con il punteggio di 6-2 6-1 eguagliando il risultato ottenuto lo scorso anno, quando fu costretta a ritirarsi in semifinale contro Anett Kontaveit nel corso del primo set. Ad affrontare adesso l’azzurra al penultimo atto del Rothesay International di Eastbourne 2022 ci sarà la vincente dell’incontro tra la lettone Jelena Ostapenko, testa di serie numero 8, e l’ucraina Anhelina Kalinina, attualmente numero 36 del ranking mondiale.

Camila, alla luce di questo convincente successo, raggiunge la 3ª semifinale complessiva in carriera sull’erba e la prima stagionale dopo la sconfitta patita a Birmingham ai quarti di finale la scorsa settimana.

RACCONTO DEL MATCH

Dopo una falsa partenza ricca di errori e un paio di vincenti di rovescio dell’avversaria, Camila Giorgi reagisce alla grande e recupera immediatamente il break subito in avvio. Ricucito il piccolo strappo dal 2-0 a favore della bulgara, la numero uno d’Italia prende il largo e diventa straripante a suon di accelerazioni e risposte al fulmicotone. L’azzurra è indomabile anche al servizio, mentre la lucky loser bulgara non è in grado di contrastarla in alcun modo anche in virtù della differente velocità di crociera. Camila si aggiudica il primo set per 6-2 vincendo l’82% dei punti con la prima di servizio (2 ace e 0 doppi falli) e collezionando la bellezza di 15 vincenti a fronte di 10 errori non forzati.

Nel secondo parziale la musica non cambia minimamente e se possibile Giorgi alza ancor di più il ritmo senza intaccare il proprio rendimento. L’azzurra prende subito le distanze da Tomova piazzando il break nel corso del secondo game alla terza chance utile. Dopo un parziale di 9 game consecutivi siglato da Camila, la bulgara interrompe la striscia provando invano ad accorciare le distanze sull’1-3. Oramai la tennista di Macerata è lanciata verso il successo e chiude i conti con grande autorevolezza liquidando la sua avversaria con un sonoro 6-2 6-1 in appena un’ora e quattro minuti di gioco. L’azzurra si assicura il match facendo registrare un bilancio di 26 vincenti a fronte di 18 gratuiti.