Liudmila Samsonova sconfigge Victoria Azarenka e vola in finale a Berlino
Liudmila Samsonova, classe 1998 e numero 106 del Ranking WTA, sta letteralmente vivendo un sogno: la russa, partita dalle qualificazioni, è riuscita ad ottenere un posto in finale nel WTA 500 di Berlino grazie alla vittoria, oggi, contro la ex numero 1 del mondo Victoria Azarenka, con il punteggio di 6-4 6-2. Domani, nell’atto conclusivo del torneo, sfiderà Belinda Bencic, la quale, nella prima semifinale di giornata, ha trionfato contro Alizé Cornet per 7-5 6-4. Per Samsonova, che, tra il 2014 e il 2018, ha rappresentato i colori dell’Italia, si tratta della sua prima finale in carriera. Non a caso, si è presentata in preda all’emozione in conferenza stampa e ha fatto fatica a descrivere le sue emozioni.
“Sono emozionatissima – rivela la giocatrice russa – è tutto nuovo per me quello che sta accadendo, quindi è difficile trovare le parole per raccontare quello che sto provando. Amo l’erba e posso dire che è diventata la mia superficie preferita. Domani sarà una finale molto dura con Belinda: lei si esprime molto bene su questi campi e, in generale, è un’ottima giocatrice. Proverò a fare del mio meglio, sperando di vincere. Le condizioni di gioco, inoltre, mi piacciono: fa caldo, ma non c’è umidità, dunque si sta bene. Per ora posso affermare che, finora, questa è la settimana migliore della mia vita“.
Da ricordare che Samsonova, a partire da fine 2020, ha scelto come proprio coach Daniele Silvestre, figura che si è dimostrata determinante per la sua crescita: “Daniele è stato importantissimo – dichiara la numero 106 del mondo – per permettermi di raggiungere questo obiettivo. Lui è una presenza fondamentale anche dal punto di vista mentale: crede molto in me e mi trasmette grande fiducia. All’inizio della settimana avevo un po’ di paura, poiché non conoscevo molto la superficie, poi mi ci sono abituata, mi sono trovata bene ed è sbocciata questa storia d’amore tra me e l’erba“.