Le parole della bielorussa dopo il successo ai quarti di finale su Jessica Pegula
“Sono molto contenta di com’è andata a finire la partita. Adesso voglio rimanere concentrata e calma”. È il ritratto della felicità Victoria Azarenka. In virtù del successo in due set su Jessica Pegula, la bielorussa è tornata in semifinale agli Australian Open a distanza di 10 anni dall’ultima volta. “È passato tanto tempo da allora, ma non voglio pensarci – confessa Vika -. La chiave dell’incontro? Contro Jessica dovevo giocare molto velocemente e variare i miei colpi senza darle la possibilità di anticipare le giocate. Il mio piano strategico si è rivelato giusto”.
La campionessa di Minsk ha ormai imparato a gestire la pressione grazia all’esperienza accumulata in tanti anni di circuito. “La paura e l’ansia sono collegate, l’una non esiste senza l’altra. Ogni volta che mettevo piede su un campo da tennis quelle sensazioni si risvegliavano in me. L’importante è non scappare e iniziare a convincerci. Parlare con certe persone mi ha aiutato a non pensarci troppo”.
La prossima avversaria della bielorussa sarà Elena Rybakina. “È una giocatrice fantastica, d’altronde ha vinto anche Wimbledon – sottolinea Azarenka -. Forse ha avuto degli alti e bassi dopo quel trionfo, ma è ancora una tennista molto solida. La sua classifica attuale non ci racconta tutta la sua storia. È molto potente, dispone di un ottimo servizio ed è giunta in semifinale perché ha giocato in modo incredibile. Sarà una grande sfida”.