Finisce male la finale del WTA 500 di Berlino: Belinda Bencic scivola nel corso di uno scambio ed è costretta a ritirarsi, lasciando il titolo nelle mani di Ons Jabeur

Finisce male, anzi malissimo la finale del WTA 500 di Berlino. Una scivolata provoca una brutta distorsione a Belinda Bencic, costringendola a ritirarsi sul punteggio di 6-3 2-1 in favore di Ons Jabeur, la quale dunque “approfitta” della sfortuna della sua avversaria per laurearsi campionessa per la terza volta in carriera, la seconda sull’erba. Questo fantastico risultato permetterà alla tunisina di toccare un nuovo best ranking al numero 3, consolidando la seconda piazza nella Race to the WTA Finals. Per quanto concerne Bencic, invece, sorgono preoccupazioni in vista di Wimbledon, torneo a cui potrebbe non partecipare qualora l’infortunio si rivelasse più grave del previsto.

La partita si era rivelata sin da subito equilibrata, del resto come gli altri due scontri diretti che le due hanno giocato in questa stagione. La nordafricana ha subito conquistato il break, è stata rimontata e ed è riuscita poi a scappare nuovamente sul 5-3, guadagnandosi la chance di servire per il set. È qui, nel nono game, che la svizzera è rovinosamente caduta e ed è stata costrettaa ricevere un immediato medical timeout. La numero 17 del mondo ha provato, allora, a tornate in campo e ha continuato a provarci, finché non si è resa conto che la situazione non le consetiva di portare a termine il suo impegno. Bencic si è recata verso la rete per salutare Jabeur: le due si sono calorosamente abbracciate e, con la solita sportività che la contraddistingue, la campionessa di Madrid si è subito messa all’opera per aiutare la sua odierna rivale e per scambiare due chiacchere in panchina con lei.