La tennista di Macerata ha battuto la padrona di casa Aliona Bolsova in tre set. Per Giorgi è la prima vittoria dopo due mesi
Camila Giorgi torna alla vittoria dopo due mesi (l’ultima risaliva alla finale del WTA 1000 di Montréal). Lo fa, battendo Aliona Bolsova, in un match durato 2 ore e 47 minuti e terminato al terzo set con il risultato di 7-6 3-6 6-4.
Camila, arrivata a Tenerife con buone sensazioni, ai microfoni di MEF Tennis Events aveva dichiarato: “Sto bene e il posto è fantastico. Questa mattina mi sono allenata bene e ho davvero delle buone sensazioni. Spero di vincere il torneo e sono sicura che giocherò bene. Continuo a lavorare molto per riuscire a raggiungere di nuovo risultati importanti come la vittoria di Montréal“.
Riparte infatti dall’isola spagnola Giorgi, grazie ad una vittoria sofferta ma fondamentale per riuscire a cancellare i brutti risultati delle ultime settimane.
Il primo set non è iniziato nel migliore dei modi per l’italiana, che nel game inaugurale perde il servizio ed è subito costretta ad inseguire sotto 0-1. Bolsova concede poco alla battuta, si arriva solo una volta ai vantaggi sul suo servizio fino al decimo gioco. Ma Giorgi è brava a rimanere con la testa nel set e a non mollare nulla. Si arriva al decimo gioco e la spagnola può servire per chiudere il set avanti 5-4. A 30 Giorgi capitalizza il break e pareggia i conti. La prima frazione si decide al tie-break, è in favore di Giorgi che lo conquista per 7 punti a 4.
Nel secondo set la marchigiana sfrutta tutta l’inerzia in suo favore e apre con un break. Sale 1-0 e mette la partita nelle mani del suo servizio. Conquista con autorità il secondo gioco e sale 2-0. Un game fiume nel terzo gioco regala a Giorgi un altro break che le permette di portarsi sul 3-0. Inizia da qui una serie di quattro game persi consecutivamente dall’italiana, tra cui un penalty game nel quarto gioco. La numero 36 del mondo è nervosa, non trova più il campo e concede tanto al servizio. Si ritrova sotto 3-4 con la battuta a disposizione. Nell’ottavo gioco trova due buone soluzioni ma continua a sbagliare e perde nuovamente il servizio. Bolsova al contrario si esalta e costretta a servire per allungare la partita al terzo, mette a segno un ace (il primo della partita) e archivia il secondo parziale.
Giorgi chiude con il 47% di punti vinti con la prima in campo e il 38% con la seconda.
Il terzo set si apre con un game importante per l’azzurra, che tiene a 30 il servizio e interrompe una serie di 6 game persi di fila. Sale 1-0, ma anche Bolsova serve bene e pareggia sull’1-1. Il primo break del set arriva nel sesto gioco, quando Giorgi strappa il servizio alla avversaria, complici anche due doppi falli della spagnola e due grandi dritti in diagonale della marchigiana, che si porta sul 4-2.
Giorgi sale 5-3 e può servire per chiudere il match. Sul 15-30 l’italiana chiama fuori una palla e il giudice di sedia Sweeney interrompe il gioco per assegnare alla spagnola il punto. Interviene il supervisor e il giudice di sedia assegna un altro penalty game all’azzurra. Sul 4-5 però Giorgi reagisce bene e chiude la partita.
Camila Giorgi raggiunge quindi gli ottavi di finale, dove sfiderà Danka Kovinic.