Nel WTA 250 di Portoroz, Jasmine Paolini vince e convince contro Anna Kalinskaya e approda ai quarti di finale
Jasmine Paolini batte Anna Kalinskaya e, soprattutto la pioggia, che ha fatto durare il suo match per 6 ore in totale. La toscana, alla fine, è brava a gestire i momenti clou dell’incontro e a chiudere 6-3 6-2, dopo aver faticato solo all’inizio di entrambi i parziali. Nel set d’apertura Jasmine piazza subito il break e vola 2-0 e, nel terzo game riesce a tenere il servizio dopo esser stata costretta ad annullare due chance del controbreak. I primi tre giochi sono lottatissimi e durano, in totale, più di 20 minuti: l’azzurra, pero, è chirurgica nel portarli tutti e 3 a casa, gestendo poi il vantaggio acquisito senza strafare, ma con estrema tranquillità: 6-3. A questo punto, arriva il maltempo a rovinare tutto: le due giocatrici sono costrette a tornare negli spogliatoi e a restarci per ben 4 ore, a causa del forte temporale abbattutosi sulla costa adriatica della Slovenia.
Tornata in campo dopo l’interminabile pausa, Paolini sembra aver sofferto mentalmente e fisicamente l’accaduto. La gambe, infatti, si muovono con difficoltà e il ritmo proposto non è neanche paragonabile a quello messo in campo nel primo set. Dopo aver perso i primi due giochi, tuttavia, la nostra portacolori riesce a scuotersi e a cambiare passo. Nonostante un’ennesima interruzione, stavolta per un problema fisico occorso a Kalinskaya, la numero 87 del mondo ingrana la marcia più alta possibile, conquista 6 game consecutivi e, grazie ad un parziale finale di 24 punti a 9, chiude la sfida sul 6-3 6-2, approdando ai quarti di finale di un torneo del circuito maggiore per la prima volta in questa stagione. Il nome del suo prossimo ostacolo è Sorana Cirstea: tra le due non ci sono precedenti.