Le due azzurre si aggiungono a Camila Giorgi, portando a 3 il numero di tenniste italiane nel main draw, in attesa delle qualificazioni
Dopo la clamorosa notizia dei giorni scorsi, con le sorelle Williams che hanno ricevuto e accettato l’invito di partecipazione al torneo WTA 250 che si terrà a Parma tra il 15 e il 22 maggio, è arrivata oggi la comunicazione che le restanti wild card per il tabellone principale sono state assegnate alla romagnola Sara Errani, ex numero 5 del mondo oltre che finalista nel 2014 agli Internazionali BNL d’Italia, e a Jasmine Paolini, classe 1996 e finalista di recente al WTA 125 di Saint-Malo. Grazie a queste due wild card, le tenniste azzurre presenti nel main draw saranno 3, dal momento che era già scritto nella entry list del torneo il nome della nostra numero 1 Camila Giorgi.
Il torneo ha un tabellone di assoluto livello: infatti, per quando riguarda le tenniste estere, potremo ammirare, oltre alle già citate Serena e Venus Williams, giocatrici del calibro di Petra Martic, allenata da Francesca Schiavone e semifinalista sui campi del Foro Italico, Cori Gauff, Daria Kasatkina, Sloane Stephens (vincitrice dello US Open 2017), Caroline Garcia e Amanda Anisimova.
Pubblicato oggi anche il tabellone delle qualificazioni con ben 8 azzurre impegnate: infatti, oltre alle già iscritte Jessica Pieri, Martina Di Giuseppe, Bianca Turati e Giulia Gatto-Monticone, ci saranno le wild card Stefania Rubini, Lisa Pigato, Nuria Brancaccio e Lucia Bronzetti.
A tenere banco in giornata, anche la conseuta conferenza stampa di inizio torneo. Inizialmente, ha parlato Giammaria Manghi, capo segreteria politica della Presidenza della Giunta: “È veramente un risultato eccezionale – dichiara – essere riusciti ad abbinare all’ATP 250 maschile un WTA 250 femminile, realizzando, tra Montechiarugolo e Parma, un combined di eventi sportivi di valore internazionale e di grande prestigio. In particolare, il WTA fornisce una vetrina speciale allo sport femminile con un main draw di rango assoluto che è garanzia di grande spettacolo. Continua così il grande impegno della Regione Emilia-Romagna sull’eventistica sportiva di alto livello finalizzata anche alla promozione territoriale, che abbraccia tante discipline, senza dimenticare l’attenzione riservata alla dimensione inclusiva dello sport”.
Entusiasta anche Marco Bosi, vice sindaco di Parma, il quale ha preso la parola subito dopo: “L’Emilia-Romagna Open – dichiara Bosi – è per la nostra città una grande opportunità. È il coronamento di un percorso triennale di crescita che ha portato il nostro territorio a vivere il grande tennis. Eventi come questo ci aiutano a raggiungere due grandi obiettivi: da un lato quello di essere da stimolo per i nostri giovani, che proprio guardando i campioni scelgono di praticare uno sport. Il secondo obiettivo, invece, è quello di promuovere il nostro territorio nel resto del mondo, ed eventi come questo hanno una forza mediatica straordinaria. Ci sarà ovviamente un pizzico di rammarico per non poter condividere appieno queste due settimane con tutti gli abitanti di Parma e più in generale gli appassionati di tennis che avrebbero voluto vivere l’evento di persona, ma è doveroso fare tutto con la massima prudenza, con la speranza che questo torneo, l’anno prossimo, possa essere una grande festa per tutta la città”.