Dopo aver mancato un match point nel decimo gioco del terzo set, l’azzurra subisce il break che decide la partita; agli ottavi di finale finisce il torneo della marchigiana

Si ferma ad otto, la striscia di vittorie consecutive conquistate da Camila Giorgi sul suolo canadese. L’azzurra, dopo aver vinto il titolo a Montreal nel 2021, esce di scena agli ottavi di finale del National Bank Open, il WTA 1000 che si disputa quest’anno sul cemento di Toronto. La trentenne di Macerata, dopo aver avuto un match point, si è arresa alla settima testa di serie e attuale numero 7 del mondo, Jessica Pegula, in un’ora e 58 minuti con lo score di 3-6 6-0 7-5. Tanti i punti in scadenza per Giorgi, che nel ranking live si trova adesso al numero 65 del ranking.

Nelle prime battute del match, è Pegula a partire a meglio. La statunitense tiene a zero il servizio e poi si procura subito due palle break nel secondo gioco: Giorgi si salva sulla prima, ma con un doppio fallo ne concede una seconda e con un errore di rovescio cede la battuta. La reazione però non si fa attendere e nel game successivo arriva l’immediato controbreak. L’azzurra completa l’aggancio sul 2-2 e poi ha tre possibilità di portarsi avanti per la prima volta nel match. Pegula cancella le prime due consecutive palle break, ma poi subisce due grandi risposte di Giorgi che sfrutta anche il vento a favore e sale 3-2. Sale la percentuale al servizio della marchigiana, che recuperando da 0-30 prima conferma il vantaggio nel sesto gioco e poi sale 5-3. In risposta, la marchigiana continua a trovare grandi accelerazioni e nel nono gioco chiude il parziale d’apertura con un altro break.

L’azzurra parte male anche nel secondo set e dopo aver mancato una palla del game, cede il servizio. Pegula conferma il vantaggio e sfrutta le difficoltà di Giorgi, che nel terzo gioco non riesce ad interrompere l’emorragia e perde ancora la battuta. Stavolta non arriva la reazione dell’azzurra, Pegula sale sul 4-0 e poi capitalizza un altro break grazie al secondo doppio fallo del set commesso da Giorgi. La statunitense chiude un set a senso unico e manda la partita al parziale decisivo.

Fatica al servizio Giorgi, anche in apertura di terzo set. Con un doppio fallo e qualche errore di troppo, l’azzurra è costretta ai vantaggi, ma con un ace e con un gran rovescio al volo vince un game importante. Anche Pegula parte bene e tiene la battuta. Grande rendimento al servizio per l’azzurra, che però in risposta non riesce a sfruttare le tante seconde giocate dalla statunitense. Pegula inizia con due doppi falli il sesto gioco e poi concede due palle break consecutive a Giorgi. La prima è quella buona e l’azzurra si porta avanti 4-2. La statunitense però non molla e trova un gran game in risposta; dopo aver mancato una palla del 5-2 e aver annullato una palla break, Giorgi perde la battuta alla seconda occasione e si torna “on serve”. Pegula completa l’aggancio sul 4-4. Giorgi torna avanti e poi nel decimo gioco arriva a match point. Tre doppi falli da sinistra della statunitense permettono all’azzurra di procurarsi una possibilità di chiudere la partita, ma con una prima vincente Pegula si salva. Nel game successivo arriva il break che decide la partita e nel dodicesimo gioco, la statunitense tiene il servizio per chiudere la partita.