Jasmine Paolini, impegnata nell’esordio al WTA 1000 di Miami, esce malamente sconfitta da Ekaterina Alexandrova
Giornata nera per Jasmine Paolini, impegnata nel primo turno del WTA 1000 di Miami: l’azzurra dopo aver ben figurato ad Indian Wells, cede malamente qui ad Ekaterina Alexandrova, che vince 6-1 6-2 e si regala un secondo turno contro Victoria Azarenka, testa di serie numero 12. Il dato che spiega meglio la partita è quello dei vincenti: 30 in 15 game per la russa, solo 2 per la numero 45 del mondo, che non riesce mai a fare partita pari contro Alexandrova, brava a non commettere molti errori e a sfruttare al meglio la giornata non eccezionale della tennista di Bagni di Lucca. Match che, dunque, non lascia molto spazio alla cronaca. C’è stata battaglia solo nei primi 3 game, in cui la numero 54 del mondo, strappato il servizio all’avversaria in un gioco lungo 22 punti, ha poi confermato l’allungo annullando all’azzurra una chance del controbreak. Paolini si è successivamente sbloccata al servizio, ma, da quel momento in poi, non c’è stato più nulla da fare e, dopo 61 minuti di monologo, la russa ha chiuso l’incontro e ha prenotato il suo posto al secondo turno.