La tennista di Macerata è l’unica azzurra ad uscire vincitrice dalla prima giornata del tabellone femminile del Miami Open. La sconfitta di Paolini si aggiunge a quella di Cocciaretto
Una sola vittoria azzurra al termine della giornata che ha inaugurato il main draw femminile del Miami Open. A passare al debutto e ad avanzare al secondo turno del secondo torneo WTA 1000 della stagione è Camila Giorgi, che ha superato con grande fatica l’estone Kaia Kanepi con lo score di 7-6(4) 6-7(4) 7-6(4) dopo 3 ore e 36 minuti di gioco. Una vittoria sofferta quella conquistata dalla tennista di Macerata, arrivata sì con una giocatrice reduce da quattro sconfitte consecutive, ma che lo scorso anno in Florida era riuscita a spingersi sino al terzo turno. Nel terzo set, l’azzurra si era trovata avanti 5-0 prima di subire un’incredibile rimonta ed imporsi solamente al tie-break. Brava a partire subito ben centrata, è Giorgi a compiere il primo allungo: mettendo a segno il break nel secondo gioco, l’azzurra conduce senza particolari problemi al servizio dovendo annullare una palla break settimo gioco dopo aver però mancato due occasioni di doppio break. La marchigiana riesce comunque a procurarsi la possibilità di servire per il set, ma manca l’occasione e Kanepi si rifà sotto. Tornando a vincere un game ai vantaggi nell’undicesimo gioco e mancando un altro set point in risposta nel dodicesimo gioco, Giorgi chiude il discorso primo set imponendosi nel tie-break per 7 punti a 4. Quando sembrerebbe tutto indirizzato nel secondo set per Giorgi, abile a strappare in apertura il servizio all’avversaria, l’azzurra vede sfumare il vantaggio nell’ottavo gioco ed è dunque ancora costretta a lottare. Si arriva nuovamente al tie-break e dopo aver annullato un set point nel dodicesimo gioco, stavolta Giorgi cade nel tredicesimo gioco e Kanepi manda la partita al terzo. Nel set decisivo non c’è storia: Giorgi parte forte, mentre sembra non averne più Kanepi: in poco meno di mezz’ora, l’azzurra si porta sul 5-0. Non è ancora finita però, perché Kanepi si sblocca e compie un’incredibile rimonta, sfruttando anche le difficoltà dell’azzurra nel chiudere il match. L’estone annulla un match point in risposta nel nono gioco, poi un altro al servizio nel decimo gioco. Giorgi torna a vincere un game, ma Kanepi serve bene e si conquista un altro tie-break. L’azzurra è brava a non mollare dal punto di vista mentale e alla fine si impone, giocando un gran tie-break: al secondo turno sarà sfida con la 14esima forza del seeding, Victoria Azarenka.
Alla sconfitta di Elisabetta Cocciaretto, battuta 6-3 6-2 da Marta Kostyuk, si aggiunge invece quella di Jasmine Paolini. La tennista toscana è stata battuta in rimonta da Mirjam Bjorklund, numero 149 del mondo, con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 al termine di una battaglia conclusasi dopo 2 ore e 29 minuti di gioco. Continua dunque la crisi di risultati dell’azzurra, che nel terzo set aveva avuto due possibilità di allungare avanti di un break sul 4-1, prima di dilapidare il vantaggio e infine perdere la partita.