A 33 anni, la tennista ceca torna a conquistare un titolo 1000 che mancava da Madrid 2018; sfuma invece il sogno Sunshine Double per la kazaka
A 33 anni arriva per Petra Kvitova l’ennesima gioia di una carriera davvero fantastica. Nell’ultimo atto del tabellone femminile del Miami Open, la tennista ceca ha sconfitto Elena Rybakina con lo score di 7-6(14) 6-2 dopo un’ora e 42 minuti di gioco. Arriva così per la campionessa delle edizioni 2011 e 2014 di Wimbledon il titolo numero 30 conquistato a livello di circuito maggiore, il primo WTA 1000 da quando si impose sulla terra rossa di Madrid nel 2018. Un successo ancor più importante, considerando che da lunedì Kvitova tornerà ufficialmente in top 10. Dopo il trionfo ad Indian Wells, si ferma invece la striscia di vittorie consecutive di Rybakina, che aveva dimostrato sul campo di essere una delle giocatrici più in forma del momento. Nulla da fare però per lei contro la ceca, capace di imporsi nella 30ª finale sulle 41 totali disputate in carriera.
A pesare moltissimo sull’economia della partita è stato un primo set durato più di un’ora e terminato dopo 30 punti giocati nel tie-break. Dopo aver mancato la possibilità di chiudere il parziale con il servizio sul 5-4, Kvitova è stata brava anche ad annullare 5 set point a Rybakina e a vincere il tie-break per 16 punti a 14. Tutto più facile invece nel secondo set, dove la ceca ha espresso un tennis di altissimo livello.