Un gran primo set disputato dalla tennista romagnola, che ha poi visto calare nettamente il livello del suo tennis nel secondo e nel terzo
Si interrompe al primo turno l’avventura di Lucia Bronzetti al Miami Open, il quarto “1000” della stagione femminile che ha preso il via sui campi in cemento dell’Hard Rock Stadium.
L’azzurra, numero 49 delle classifiche mondiali, si è arresa nella sfida di esordio alla qualificata statunitense Taylor Townsend, capace di imporsi in rimonta con il punteggio di 3-6 6-3 6-4. È dunque la beniamina di casa a staccare il pass per il secondo turno e a guadagnare la sfida con la testa di serie numero 25, Elise Mertens.
Più di qualche rammarico però per Bronzetti, che non è riuscita a sfruttare un set e un break di vantaggio. Dopo aver offerto una palla break, poi annullata, nel terzo game del parziale inaugurale, l’azzurra era riuscita, alla quarta occasione complessiva, a strappare il servizio all’avversaria nell’ottavo gioco recuperando da 40-0 e procurandosi la possibilità, sfruttata con successo, di servire per il primo set. Un buon tennis e tanta pressione nei colpi per la romagnola, che anche nel secondo set era riuscita ad allungare sul 2-0. Nel quarto game è arrivata poi la reazione di Townsend, che ha colto impreparata la nostra giocatrice. Se il livello della statunitense è salito, Bronzetti ha gioco dopo gioco trovato sempre più difficoltà ad adottare le sue tattiche in campo e ha prima ceduto il secondo set e poi la partita con il break decisivo messo a segno da Townsend nel quinto gioco del secondo set.