La romagnola arriva ad un passo dai quarti di finale, ma subisce la rimonta di Saville. L’australiana affronterà la vincente della sfida tra Bencic e Sasnovich

Con tanto rammarico si interrompe il sogno di Lucia Bronzetti, entrata nel tabellone principale del Miami Open come lucky loser. La romagnola cede a Daria Saville con lo score di 5-7 6-4 7-5 al termine di una battaglia durata 3 ore. L’australiana conquista l’accesso ai quarti di finale, dove affronterà Belinda Bencic o Aliaksandra Sasnovich. Dopo una grande rimonta nel primo set e dopo aver servito per il match nel terzo, Bronzetti riesce a portarsi a match point in risposta, ma Saville si salva con una gran prima e poi sfrutta l’inerzia tutta a suo favore per chiudere la partita.

Avvio di primo set falloso per Bronzetti, che va subito in difficoltà con il servizio. Con un errore di dritto concede infatti due consecutive palle break a Saville: l’azzurra annulla la prima con un buon dritto in uscita dal servizio, ma poi sbaglia in lunghezza con il rovescio e subisce il break in apertura. Con autorità l’australiana conferma il vantaggio e sale sul 2-0. Nel game successivo Bronzetti riesce a portarsi sul 40-0 e poi commette tre errori di fila, anche a causa della strenua difesa di Saville, che dopo aver cancellato una quarta palla game si procura e poi sfrutta una possibilità del doppio break. Nel quarto gioco qualche indecisione dell’australiana e tanta attenzione di Bronzetti in risposta, giovano alla tennista di Rimini il break e il primo game del match. Continuano le sbavature di Saville e nel quinto gioco è brava l’azzurra a tenere anche la battuta rimontando da 0-30, per riavvicinarsi sul 3-2. Saville riesce comunque a rimanere avanti grazie al servizio, ma Bronzetti non molla. L’australiana può servire per chiudere il parziale avanti 5-4. Arriva sul 40-15, ma poi incappa in quattro errori consecutivi di dritto e Bronzetti completa l’aggancio sul 5-5. La romagnola però torna a sbagliare e concede tre palle break. Recupera dallo 0-40 grazie al servizio e per la prima volta si porta avanti nel parziale. Saville subisce il contraccolpo psicologico e complici anche due doppi falli cede la battuta a zero. Bronzetti chiude quindi il primo set sul 7-5 con una serie di 9 punti consecutivi, dopo aver anche annullato due set point.

Nel primo gioco del secondo set Bronzetti si porta sul 40-0 al servizio e poi si fa recuperare, ma non si distrae e chiude il game. Saville rompe il digiuno nel secondo gioco e pareggia i conti sull’1-1. L’australiana mette poi a segno il break alla seconda occasione del game e sale sul 2-1. Con un po’ di fortuna conferma il break e porta il risultato sul 3-1. Saville è solida al servizio e resiste anche nei momenti difficoltà: annulla una palla break nel sesto e una nell’ottavo gioco. Bronzetti è brava a non lasciarla sfuggire, ma non riesce a trovare il controbreak. Un game agevole giocato bene da parte dell’australiana porta la partita al terzo set.

Saville parte avanti anche nel parziale decisivo, strappando il servizio in apertura. Rientra in partita il dritto di Bronzetti e arriva subito la reazione dell’azzurra, che piazza il controbreak e poi si porta anche avanti sul 2-1. Nel quarto gioco Bronzetti costringe ai vantaggi l’australiana, che però resiste e pareggia sul 2-2. La romagnola torna a servire con percentuali altissime e l’australiana non riesce ad incidere in risposta. Con la stessa solidità Saville, seppur con qualche difficoltà in più, rimane in scia. Il break arriva nell’ottavo gioco: dal 30-0, Bronzetti incide con il dritto e rimonta fino al 30-30, l’australiana commette un errore e concede palla break. Al termine di uno scambio incredibile, l’azzurra chiude con lo smash e può servire avanti 5-3. Riesce a portarsi a due punti dal match, ma poi commette due errori con il dritto e Saville resta in partita. La pressione è ancora però tutta sull’australiana, che vince il primo punto del game ma poi commette due gravi errori. Con un gran lob evita il doppio match point e con un ace Saville si porta a palla del 5-5. Bronzetti resiste e porta il game ai vantaggi. L’australiana sbaglia con il rovescio e la romagnola si procura un match point. Con una gran prima si salva Saville e poi completa l’aggancio. Bronzetti si scoraggia, mentre l’australiana sembra aver ritrovato fiducia: a zero arriva il break che la porta a servire per il match sul 6-5. A 30, Saville chiude il game e manda in archivio il match.