Lucia Bronzetti e Naomi Osaka non devono spendere neanche una goccia di sudore per vedere il loro nome tra le migliori 16 del WTA 1000 di Miami: l’azzurra e la giapponese sfruttano, rispettivamente, i forfait di Anna Kalinskaya e di Karolina Muchova
Nessuno sforzo per Lucia Bronzetti e per Naomi Osaka: la tennista azzurra e la campionessa nipponica raggiungono gli ottavi di finale del WTA 1000 di Miami senza dover spendere nemmeno una goccia di sudore. Questo perché le due hanno sfruttato i ritiri di, rispettivamente, Anna Kalinskaya (infortunio al braccio destro) e Karolina Muchova (problema al basso addominale sinistro) e hanno scritto i loro nomi tra le migliori 16 del torneo della Florida. Per Lucia, in particolare, si tratta, alla sua prima partecipazione, della prima volta agli ottavi di un torneo di questa rilevanza: ciò comporterà un consequenziale lievitamento del ranking, il quale, da 102, è già schizzato all’84 nella classifica virtuale. La sua prossima avversaria sarà la rediviva Daria Saville (ex Gavrilova, per intenderci), autrice di un ritorno da urlo alle competizioni dopo oltre due anni di stop. Per Osaka, che, difendendo i quarti di finale del 2021, dovrà ancora vincere partite per vedere il suo ranking salire (attualmente è al 77° posto), ci sarà la vincente del derby a stelle e strisce tra Ann Li e Alison Riske.