Ons Jabeur sconfigge nettamente Ekaterina Alexandrova e conquista, sui campi del WTA 1000 di Madrid, l’accesso alla più prestigiosa finale della sua carriera: tra lei e il trofeo solo una tra Jessica Pegula e Jil Teichmann

Ons Jabeur è la prima finalista del WTA 1000 di Madrid: la tennista tunisina continua a volare sui campi della capitale iberica e batte anche Ekaterina Alexandrova, avversaria contro cui aveva perso in 6 dei 7 precedenti. La nordafricana, però, è troppo in fiducia, gioca sulle ali dell’entusiasmo e ha bisogno di appena 60 minuti per avere la meglio della russa, che si è arresa con il punteggio di 6-2 6-3. Prestazione fantastica delle numero 10 del mondo, la quale consolida la sua ottava posizione che farà registrare a partire dal prossimo lunedì e vola al quinto posto della Race, ma con la certezza di salire al secondo in caso di conquista del titolo.

Per poter alzare le braccia al cielo, però, Jabeur è chiamata a sfatare il tabù finali: nelle cinque giocate, solo una volta è riuscita ad alzare il trofeo (Birmingham 2021 contro Daria Kasatkina), perdendo, sempre in maniera un po’ rocambolesca, nelle restanti quattro occasioni (Mosca 2018 contro Daria Kasatkina, Charleston 2021 contro Astra Sharma, Chicago 2021 contro Garbine Muguruza e Charleston 2022 contro Belinda Bencic). Le premesse, questa volta, sono molto incoraggianti, soprattutto se andiamo a leggere i numeri al servizio della tunisina nella semifinale appena vinta: 5 ace a fronte di 1 solo doppio fallo, 81% di resa con la prima, 59% di punti vinti sulla seconda e 2 palle break salvate sulle 3 concesse. L’ultimo ostacolo tra sé e il prestigioso trofeo madrileno non ha ancora un nome e un congome: verrà fuori, infatti, dalla semifinale della sessione serale tra Jessica Pegula, numero 12 del seeding e a caccia della sua prima top ten, e Jil Teichmann, già finalista nel WTA 1000 di Cincinnati nel 2021.