Victoria Azarenka, dopo essere stata vittima di un crollo psicologico nel suo match di terzo turno ad Indian Wells, ha deciso di cancellarsi dai social network

Continuano ad accadere cose spiacevoli sullo Stadium 1 che ospita il WTA 1000 di Indian Wells: nella nottata appena trascorsa, in un match di terzo turno, Elena Rybakina ha battuto Victoria Azarenka con lo score di 6-3 6-4, ma il match si è caratterizzato per il crollo emotivo della bielorussa, molto strano per una giocatrice temprata come lei. Al servizio sul 2-2 della seconda frazione, il gioco si è interrotto per circa 3 minuti, dal momento che l’ex numero 1 del mondo, in procinto di rimettere la palla in gioco, è scoppiata inaspettatamente in lacrime e non è riuscita a proseguire per diverso tempo. La giudice di sedia, a quel punto, si è sincerata delle condizioni della due volte campionessa Slam, la quale, scusandosi ripetutamente per ciò che stava accadendo, ha tranquillizzato tutti ed è andata avanti senza richiedere un medical timeout, dinanzi alla richiesta di warning da parte di Rybakina, incurante dell’evidente sofferenza dell’avversaria.

Impossibile affermare con certezza le motivazioni dello sfogo di Azarenka, ma la sensazione è che la partita in corso non fosse minimamente nei pensieri della testa di serie numero 13 e che ci fossero delle motivazioni molto più grandi alla base di quanto accaduto in campo. La conferma di ciò è arrivata proprio negli ultimi minuti, con la scomparsa della campionessa dai social network, la quale ha cancellato tutti i suoi account ufficiali.

Probabilmente, tutto questo rivela al mondo una forte sofferenza per la guerra tra Russia e Ucraina, in cui la Bielorussia sta svolgendo un gran ruolo di alleata per la Nazione capeggiata di Vladimir Putin. Dunque, Vika sta giocando a tennis senza poter rappresentare il proprio Paese e sente tanti sensi di colpa per quello che la Bielorussia sta facendo, favorendo la guerra e i bombardamenti. In conferenza stampa, dopo la vittoria di secondo turno, la quindicesima tennista del ranking aveva dichiarato: “Viviamo in un mondo nel quale si è perso l’amore reciproco e l’empatia. La violenza è ingiustificabile, mai lo sarà ai miei occhi. Spero di non dover più assistere a guerre del genere in tutta la mia vita”. Insomma, è chiaro che Azarenka stia soffrendo per la situazione geopolitica nelle regioni da cui proviene. “Mi dispiace tanto”, ha più volte ripetuto in lacrime l’ex numero 1 del mondo, la quale, evidentemente, deve aver ricevuto insulti anche per via telematica, visto che, dall’essere una delle tenniste più attive a livello social, ha improvvisamente cancellato completamente la sua identità virtuale.