Petra Kvitova torna a mostrare il suo miglior tennis e conquista la prima finale della sua carriera nel WTA 1000 di Cincinnati: sconfitta in rimonta la campionessa del 2019 Madison Keys
Petra Kvitova in versione guerriera nel WTA 1000 di Cincinnati: l’ex numero 2 del mondo incassa una delusione nel tiebreak del primo set, poi rimonta e vince 6-7 6-4 6-3, conquistando l’ultimo atto in Ohio per la prima volta nella sua plurititolata carriera. È la dodicesima finale in un WTA 1000, più di lei nella storia solo Simona Halep, Serena Williams, Maria Sharapova e Victoria Azarenka, nonchè la finale numero 40 in assoluto. L’ultimo ostacolo tra sé e il nono titolo 1000 verrà fuori dalla semifinale che opporrà Caroline Garcia ad Aryna Sabalenka, ma, nel frattempo, la due volte vincitrice di Wimbledon può festeggiare, dopo alcuni mesi difficili, l’aritmetico ritorno in Top 20: dovesse alzare il trofeo, poi, si garantirebbe anche un posto tra le prime 16 teste di serie agli imminenti US Open.
L’incontro è spettacolare, ricco di vincenti e dalla tensione palpitante, percepibile anche dai più distratti telespettatori: Keys, campionessa di questo torneo nel 2019, parte meglio e conquista il break, issandosi sul 3-1 e procurandosi anche la possibilità di strappare nuovamente il servizio alla sua avversaria, la quale, scampato il pericolo, si scuote e reagisce prontamente, mettendo a segno il controbreak e rimettendo il parziale in equilibrio. Da quel momento, le due contendenti fanno valere tutta la loro qualità al servizio per giungere, senza grandi colpi di scena, al tiebreak, che, combattutissimo, è vinto dalla statunitense per 8 punti a 6.
La numero 24 del mondo inizia la seconda frazione con il pieno di fiducia, tiene il servizio in apertura e vola 0-30 nel secondo game, con Kvitova che però ruggisce e riesce a far suo questo tribolato turno di battuta. Ciò regala entusiasmo alla ceca, la quale piazza il break subito dopo e allarga il divario tra sé e l’avversaria fino al 5-2. Una tardiva reazione di Keys costringe la recente campionessa di Eastbourne a servire per il set sul 5-4, ma Kvitova gestisce bene il momento e chiude 6-4. Nulla può più fermarla adesso: la numero 28 del mondo si porta avanti 2-0 nel parziale decisivo ed è chirurgica quando, sul 4-3, si ritrova 0-40 in un turno di battuta che le sarebbe potuto costare l’intero match. Vinto in rimonta quel fondamentale ottavo game, Kvitova è salita definitivamente in cattedra e, grazie al conclusivo 6-7 6-4 6-3, si è qualificata per la finale del WTA 1000 di Cincinnati.