La danese lascia il circuito, sconfitta dalla tunisina Ons Jabeur a Melbourne. La famiglia scende in campo per rendere omaggio alla figlia tra la commozione generale

“Scusate, di solito non piango”

Cala il sipario sulla carriera di Caroline Wozniacki, una delle tenniste più vincenti dell’ultimo decennio, capace di chiudere alla prima posizione mondiale per ben due anni di fila. La prima tennista scandinava a raggiungere a raggiungere la vetta del ranking Wta saluta Melbourne visibilmente commossa: “Mi sembra giusto che la mia ultima partita sia stata una lotta di tre set, e il mio ultimo colpo un errore di dritto. I miei ricordi più belli sono le sensazioni che voi tifosi ci date, siete incredibili, il supporto che ho avuto dalla mia famiglia è sensazionale, da mio padre che mi ha allenato tutti questi anni”. La sconfitta odierna, quella subita nella notte italiana dalla tunisina Ons Jabeur, ha lasciato col fiato sospeso tutti gli appassionati: chiudere i battenti contro Serena Williams è un desiderio che per molti resterà tale, a maggior ragione per via dell’eliminazione della stessa americana contro la cinese Wang. 7-5 3-6 7-5 lo score che pone fine all’avventura di Wozniacki, più forte del destino e degli ostacoli che in questi anni tanto l’hanno limitata. Più forte anche di quell’artrite reumatoide che le è stata diagnosticata nell’estate del 2018. L’addio definitivo è realtà e non poteva che essere a Melbourne, dove 24 mesi fa riuscì a sfatare il tabù Slam. “Scusate, di solito non piango”. E chi non lo farebbe?

I video del saluto