Cancellati i match sui campi secondari: nel primo martedì dei Championships si gioca (con tetto) solamente sul Campo Centrale e sul Campo 1
È ancora la pioggia l’assoluta protagonista dei giorni inaugurali della 136ª edizione di Wimbledon. Sui campi secondari si è giocato ben poco, ma c’è stata comunque la possibilità di vedere un intero set del derby tra Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, con il torinese capace di imporsi al tie-break per 7 punti a 5 e anche il set vinto per 6-3 da Dominic Thiem su Stefanos Tsitsipas.
Sul Campo Centrale il programma si è aperto alle 14:30 con il debutto della campionessa uscente, Elena Rybakina. La tennista kazaka ha pagato l’impatto e la pressione di difendere il titolo, giocando un primo set sottotono, ma è comunque riuscita a ribaltare il match e a battere Shelby Rogers con lo score di 4-6 6-1 6-2.
Esordio vincente anche per il numero 1 del mondo, Carlos Alcaraz, che sul Campo 1 ha superato Jeremy Chardy con lo score di 6-0 6-2 7-5 in poco meno di 2 ore di gioco. Il primo favorito del seeding ha dominato i primi due set del suo debutto londinese, in un match che è stato combattuto praticamente solo nel terzo set. Nell’ultima partita della sua carriera da singolarista, Chardy ha reagito nel terzo parziale, riuscendo anche a portarsi avanti di un break sul 4-2, ma non a strappare un set ad Alcaraz.
Andy Murray si è aggiudicato il derby con Ryan Peniston 6-3 6-0-1. Solamente due game persi dunque dal vincitore delle edizioni 2013 e 2016 dei Championships, che vince e convince al debutto.