Il carrarino troppo falloso per far male ad un’ottima versione del tennista di Wroclaw; la marchigiana lotta per un set, ma nel secondo la statunitense la spazza via
Si interrompe al terzo turno l’avventura di Lorenzo Musetti a Wimbledon. Dopo aver conquistato la più importante striscia di vittorie ai Championships della sua carriera, il carrarino esce di scena contro la testa di serie numero 17 del tabellone, Hubert Hurkacz con lo score di 7-6(4) 6-4 6-4 dopo 2 ore e 4 minuti di gioco. Nonostante una versione proibitiva del polacco, che ha dominato in lungo e in largo con il servizio, Musetti era riuscito a rimanere attaccato al risultato nel primo set e ad approdare al tie-break. Dopo aver annullato due set point, arrivati in favore del polacco in un decimo game condito da due falli della testa di serie numero 14, l’azzurro ha pagato ancora qualche errore di troppo nel tie-break. A fare la differenza nel secondo set è stato il break del terzo gioco, con Hurkacz bravo ad annullare una palla break nel game in cui serviva per chiudere la seconda frazione. Stessa storia nel terzo set, con il polacco che si porta avanti di un break e poi annulla due palle break nell’ultimo game per chiudere la partita e centrare l’accesso al terzo turno, dove affronterà Novak Djokovic o Stan Wawrinka.
Finisce anche il torneo dell’ultima giocatrice azzurra rimasta nel tabellone femminile. Elisabetta Cocciaretto si è arresa alla quarta forza del seeding, Jessica Pegula con il punteggio di 6-4 6-0 dopo un’ora e 14 minuti di gioco. La marchigiana ha lottato nel primo set, dopo aver subito un piccolo infortunio alla caviglia nelle primissime battute della partita, ma poi non ha potuto nulla nel secondo: la statunitense accede al terzo turno e si guadagna la sfida con Lesia Tsurenko.