Lorenzo Sonego, al termine del match perso al terzo di turno di Wimbledon contro Rafael Nadal, si è pubblicamente lamentato del comportamento del maiorchino

Nonostante il risultato a senso unico, con Rafael Nadal che ha sconfitto 6-1 6-2 6-4 Lorenzo Sonego al terzo turno di Wimbledon, tra i due contendenti non è mancata qualche polemica di troppo. Nel terzo set, infatti, proprio quando il torinese aveva recuperato il break di ritardo e si era portato a servire sul 4-4, il maiorchino lo ha interrotto mentre stava servendo e lo ha chiamato verso la rete, intimandogli di diminuire il volume del suono che, come molti altri tennisti tra cui lo stesso Rafa, Lorenzo emette nel momento in cui colpisce la palla.

Questo non elegante gesto dello spagnolo ha subito fatto il giro del mondo, creando scalpore soprattutto all’interno del mondo social. Al termine dell’incontro, Nadal ha rivolto delle scuse tardive al suo avversario, ma il numero 54 del mondo non sembra averlo perdonato per l’episodio sgradevole di cui si è reso protagonista il campione delle edizioni 2008 e 2010. “Un giocatore non dovrebbe chiamare il suo avversario a rete – ha affermato con fermezza Sonego in conferenza stampa –, non puoi comportarti così a Wimbledon. Nadal è stato scorretto: avrebbe potuto semplicemente far notare all’arbitro cosa gli stesse dando fastidio del mio atteggiamento. Invece mi ha distratto”.