Prestazione di altissimo livello dell’azzurro, che in quattro set supera la testa di serie numero 5 e per la prima volta conquista l’accesso ai quarti di finale dei Championships
Il sogno di Jannik Sinner ai Championships continua. L’altoatesino fa suo lo scontro tra Next Gen di lusso con Carlos Alcaraz e conquista l’accesso ai quarti di finale di Wimbledon. All’esordio assoluto sul Centre Court, nel giorno in cui si celebrava il centesimo anniversario del tempio del tennis, Sinner si è imposto sullo spagnolo in 3 ore e 35 minuti con lo score di 6-1 6-4 6-7(8) 6-3.
In quello che sarà il suo primo quarto di finale all’All England Club, il terzo in un torneo del Grande Slam dopo quello raggiunto quest’anno agli Australian Open e nel 2020 al Roland Garros, il nuovo numero 1 d’Italia affronterà il vincitore della sfida tra Novak Djokovic e Tim Van Rijthoven.
Il match si apre con un gran punto vinto in risposta da Alcaraz, che poi approfitta di un errore di Sinner per portarsi sullo 0-30. L’altoatesino però serve bene e scongiura i primi pericoli. Lo spagnolo inizia bene alla battuta e nel game successivo costringe ai vantaggi Sinner, che però non trema e con due grandi servizi rimane avanti. La prima palla break della partita arriva in favore dell’azzurro, grazie a tre grandi risposte in allungo. Alcaraz sbaglia nel tentativo di uscire dallo scambio con la palla corta e Sinner mette a segno il break. Ancora con un gran turno di battuta, azzurro conferma il vantaggio e si porta sul 4-1. Sinner continua a martellare in risposta e la pressione si fa sentire sulle spalle di Alcaraz, che con un doppio fallo sul 15-30 concede altre due palle break all’azzurro. Lo spagnolo si salva sulla prima, ma sbaglia con il dritto in uscita dal servizio e Sinner sale sul 5-1. L’azzurro tiene a battuta a 30 e con un ace chiude in soli 31 minuti un primo set dominato.
Il secondo set si apre con un doppio fallo di Alcaraz, che continua a soffrire per la qualità della risposta di Sinner. L’azzurro si procura due palle break consecutive e alla prima occasione strappa ancora la battuta al numero 7 del mondo. Nel game successivo Sinner deve fronteggiare la prima palla break della partita, ma con un gran dritto sulla linea si salva e poi chiude il game per consolidare il vantaggio ed issarsi sul 2-0. Alcaraz torna a tenere la battuta, interrompendo una striscia di sette game consecutivi vinti dall’azzurro. Nel quarto e nel sesto gioco Sinner conquista a zero i suoi due turni di battuta e tiene a debita distanza lo spagnolo. Nel settimo gioco l’azzurro riesce a portarsi sullo 0-30, ma con tre ace e un dritto vincente Alcaraz rimane aggrappato al risultato. Stavolta a 30, ma ancora senza troppi problemi, Sinner tiene la battuta e sale 5-3. Alcaraz si concede un’altra possibilità per rimanere nel set, ma l’azzurro, avanti 5-4, è impeccabile e chiude anche il secondo parziale.
Dalla palla break concessa nel secondo gioco, Sinner lascia per strada solamente tre punti nel set alla battuta. Sintomo di un rendimento altissimo del servizio, anche le percentuali dell’azzurro nelle prime due frazioni: 79% di punti vinti con la prima in campo e 64% con la seconda.
Il terzo set si apre con un altro grande game dell’azzurro in risposta. Arrivano infatti tre consecutive palle break, ma Alcaraz si salva splendidamente in tutte e tre le occasioni e per la prima volta si ritrova avanti nel parziale. Continuano i buoni game di Sinner al servizio, ma stavolta Alcaraz riesce a rimanere avanti nel punteggio e a mettere più pressione all’azzurro. Nel settimo gioco Sinner si procura una piccola occasione: sale sul 15-30, poi sbaglia una volée che lo avrebbe portato a due palle break e perde il game. Nell’ottavo gioco è l’azzurro a recuperare dal 15-30 e a risolvere un game complicato, per impattare poi sul 4-4. Sotto 5-4, il numero 10 del tabellone serve per rimanere nel set e nonostante le poche prime in campo e un doppio fallo riesce a farlo. Con due game vinti a zero da entrambi i giocatori al servizio si arriva al tie-break. Alcaraz è perfetto nei suoi punti iniziali alla battuta, Sinner rimane in scia a suon di seconde palle ma lo spagnolo si prende il minibreak nel settimo punto. Lo spagnolo serve ancora bene e si procura tre set point. Sinner annulla fortunosamente il primo e con un gran dritto in uscita dal servizio il secondo. L’ultimo lo spagnolo se lo gioca con la battuta, ma Sinner lo annulla con un dritto incrociato straordinario e porta il tie-break sul 6-6. Alcaraz sbaglia il rovescio in uscita dal servizio e Sinner ha, con la battuta, il primo match point. Non lo sfrutta, ma poi ritrova la prima e se ne procura un altro, stavolta in risposta. Alcaraz non mette la prima in campo, ma il rischio di Sinner non va a buon fine e si torna in parità sull’8-8. Con una magia lo spagnolo arriva di nuovo a set point e con un altro gran punto conquista il tie-break per 10 punti a 8.
Dopo i due match point mancati nel tie-break del terzo set, Sinner è subito chiamato a conquistare un game complicato al servizio. Ancora senza prime, l’azzurro si ritrova sotto 15-30 e poi è costretto ai vantaggi. Concede due palle break, ma le annulla con coraggio e poi porta a casa un game fondamentale dopo 10 minuti. Senza soffrire molto invece, Alcaraz tiene la battuta. Continuano invece le difficoltà di Sinner, che va sotto 0-15 e poi ai vantaggi conquista un altro game infinito. Nel quarto gioco Sinner torna a far male in risposta e all’improvviso arrivano due palle break consecutive in suo favore. Con una palla corta lo spagnolo annulla la prima, ma commette un doppio fallo sulla seconda e cede la battuta. Sinner si porta quindi avanti 3-1, ma non può ancora cantar vittoria. Nel game in cui deve confermare il vantaggio, l’azzurro si ritrova infatti sotto 0-40: con un gran dritto, un ace e uno smash vincente cancella però tutte e tre le occasioni e riesce infine a salire sul 4-1. Sinner torna a servire bene e si porta sul 5-2. In risposta, nell’ottavo gioco, si procura due match point consecutivi. Alcaraz li annulla entrambi con due dritti vincenti. Con un gran dritto incrociato, l’altoatesino si procura il quinto match point ma non è ancora il momento di chiudere. L’azzurro serve per il match sul 5-3 e si ritrova sotto prima 0-15 e poi 15-30, e poi è anche costretto a fronteggiare una palla break. Sinner si salva e poi chiude al sesto match point con un gran dritto in uscita dal servizio.