Jannik Sinner taglia il traguardo della seconda settimana anche a Wimbledon! L’azzurro elimina John Isner in tre set e lancia la sfida a Carlos Alcaraz

Erba? Nessun problema! Jannik Sinner passa con autorità anche il terzo turno a Wimbledon, eliminando il pericolosissimo John Isner, semifinalista dell’edizione 2018, con un netto ed eloquente 6-4 7-6 6-3, al termine di un incontro giocato magistralmente dal nosto portacolori. L’altoatesino, che sarà numero 10 del mondo e numero 1 d’Italia alla fine del terzo Major stagionale, ha dimostrato che tutto ciò che gli serviva per far bene su erba era soprattutto un po’ di esperienza e qualche aggiunta in termini di variazioni, nulla più. La versione che stiamo ammirando in questa prima settimana londinese non sarà ancora in grado di vincere il titolo, ma sta mettendo in mostra tutto il potenziale che l’azzurro ha a sua disposizione anche per quanto riguarda la supericie più ostica, a detta di tanti, del circuito. Tra i due, infatti, è solo Isner a concedere palle break, nonostante i 24 ace messi a segno in poco più di due ore. A proposito di ace: con quelli odierni, lo statunitense ha superato Ivo Karlovic in questa speciale graduatoria, divenendo ufficialmente il tennista ad aver piazzato più ace nella storia del tennis.

Dopo una leggenda del tennis come Stan Wawrinka, un regolarista insidioso come Mikael Ymer e un big server temibile come John Isner, il decimo favorito del tabellone alzerà ancora di più l’asticella agli ottavi di finale: ad attenderlo, infatti, ci sarà Carlos Alcaraz, numero 7 del mondo e quinta testa di serie. Il murciano, dopo essere stato ad un passo dall’eliminazione per mano di Jan-Lennard Struff e aver giocato un incontro discreto contro Tallon Griekspoor, si è fatto vedere nettamente più a suo agio durante il terzo turno, avendo eliminato un erbivoro come Oscar Otte, testa di serie numero 32, con un pauroso punteggio di 6-3 6-1 6-2. I due più giovani tra i top ten del post Wimbledon si sono affrontati solo una volta nel circuito maggiore: era il secondo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy 2021 e, al termine di una durissima battaglia di quasi due ore e mezza, Alcaraz trionfò per 7-6 7-5.