Per l’ottava volta in carriera, lo spagnolo giocherà i quarti di finale ai Championships: affronterà Taylor Fritz nella rivincita della finale di Indian Wells di quest’anno
Rafel Nadal festeggia con una vittoria la partita numero 350 nel tabellone principale di un torneo del Grande Slam. Lo spagnolo si impone in 2 ore e 21 minuti di gioco su Botic Van de Zandschulp, con il punteggio di 6-4 6-2 7-6(6) e conquista l’ottavo quarto di finale a Wimbledon, il numero 47 a livello Major. Con questo successo, il diciottesimo su altrettanti incontri giocati in stagione negli Slam, il vincitore delle edizioni 2008 e 2010 dei Championships, si posiziona al terzo posto nella classifica dei giocatori con più vittorie consecutive in un Major dall’inizio della stagione dietro a Novak Djokovic e Rod Laver.
Per un posto in semifinale, Nadal affronterà Taylor Fritz, avversario contro il quale ha rimediato una delle tre sconfitte subite in stagione. Perfetta parità nei precedenti tra i due, con l’americano che ha vinto per 6-3 7-6(5) l’ultimo incontro disputato nella finale del Masters 1000 di Indian Wells. Lo spagnolo vinse invece nel 2020, nella finale di Acapulco, con lo score di 6-3 6-2.
Ad inizio primo set Nadal ha subito due possibilità di break nel secondo gioco, ma non le sfrutta. Si prolunga dunque l’equilibrio, anche grazie al buon rendimento di Van de Zandschulp alla battuta. Nadal rimane avanti e l’olandese deve servire per restare nel set sotto 4-5. Van de Zandschulp apre il fatidico decimo game con un errore di dritto, poi commette un doppio fallo e subisce l’aggressività dello spagnolo, che conquista due grandi punti e chiude dunque il primo parziale con solamente 3, a fronte degli 8 vincenti, errori non forzati commessi.
Nel secondo set, Nadal salva con una buona prima ad uscire una palla break nel primo gioco e poi strappa il servizio a Van de Zandschulp nel game successivo. Senza particolari problemi al servizio, lo spagnolo gestisce il vantaggio e poi chiude il set alla terza occasione in risposta.
Il primo break in favore di Van de Zandschulp arriva nel game inaugurale del terzo set. Per la prima volta nel match l’olandese si ritrova avanti nel punteggio, ma nel game successivo subisce l’immediato controbreak. Nadal torna dunque avanti e poi piazza il break nel sesto gioco. Si porta quindi a servire per il match avanti 5-3 e, dopo un doppio fallo nel primo punto e un errore in uscita dal servizio nel secondo, concede tre palle break consecutive all’olandese. Nadal salva con un ace la prima chance, ma poi perde la battuta. Van de Zandschulp completa quindi l’aggancio sul 5-5 e poi approda al tie-break. È lo spagnolo a compiere il primo allungo sul 4-2 e a procurarsi tre match point sul 6-3. I primi due si giocano sul servizio di Van de Zandschulp e Rafa non va a segno. Alla terza occasione, lo spagnolo sbaglia con il rovescio e il tie-break torna in parità sul 6-6. Nadal riesce comunque a procurarsi un match point e poi a chiudere il tie-break in risposta per 8 punti a 6.