Le parole del numero 1 azzurro dopo la vittoria ottenuta in quattro set su Quentin Halys, che gli è valsa l’accesso agli ottavi di finale dei Championships
Jannik Sinner ha dovuto soffrire più del previsto per battere Quentin Halys, ma alla fine ce l’ha fatta ad imporsi con lo score di 3-6 6-2 6-3 6-4 per battere il francese e guadagnare l’accesso agli ottavi di finale di Wimbledon, dove se la vedrà con Daniel Elahi Galan. “Ogni partita ha la sua storia – ha commentato il numero 1 azzurro in conferenza stampa -. Sono stato in difficoltà per diversi motivi: era un campo nuovo per me, la palla volava un po’ di più, c’era un po’ di vento, condizioni molto più calde. All’inizio ero in difficoltà, poi dopo ho trovato il mio gioco e di questo sono contento. Domani è un giorno di riposo, che per me sarà molto importante per mettere dentro un’ora e mezza di allenamento e ritrovare un po’ di ritmo per provare a fare bene al prossimo turno. Voglio giocare punto dopo punto, senza pensare al tabellone“.
Un commento sull’avversario: “Credo che lui abbia giocato abbastanza bene, non mi ha dato ritmo e questo è il motivo per cui ho fatto più fatica. Di rovescio è molto solido, di dritto spinge molto di più ma fa qualche errore. Insomma, tutte le partite hanno una storia diversa: oggi ho provato a stare in campo con l’atteggiamento giusto e ci sono riuscito, vediamo che succede al prossimo turno“.
Infine, sulla prestazione al servizio: “Nelle prime due partite penso di aver servito molto bene. Oggi era una condizione diversa e, con la tensione di mezzo, perché alle volte sai di dover tenere il servizio a tutti i costi, mi è capitato di avere qualche calo. In alcuni momenti avrei potuto servire in modo più intelligente, magari con la rotazione della palla, piuttosto che servire spesso in modo uguale. Ci sono senz’altro dei miglioramenti da fare, ma non credo che oggi la partita si vincesse o perdesse con la battuta o coi colpi da fondo“.