L’azzurro batte Ramos in tre set e in poco più di due ore
Fabio Fognini, interrotto ieri dall’oscurità sul punteggio di 7-6 6-2 in suo favore, ha completato l’opera poco fa vincendo anche il terzo parziale per 6-4 e approdando al secondo turno di Wimbledon. Una vittoria piuttosto convincente per il ligure contro lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas: il match è durato 2 ore e 1 minuto e adesso l’azzurro affronterà Pablo Cuevas o Laslo Djere, entrambi giocatori non proprio amanti di questa superficie.
Splendido primo set al servizio per il numero 31 al mondo: Fabio chiude con una resa del 91% sulla prima, spreca un set point nel decimo game, ma non si scompone e domina il tiebreak per 7 punti a 4. Netta la supremazia anche al punti di vista dei vincenti: ben 17 quelli messi a segno dal nostro portacolori, a fronte dei 7 dello spagnolo.
Nella seconda frazione, è il giocatore di Arma di Taggia a dover, per primo, salvare una palla break: scampato questo pericolo, tuttavia, Fognini prosegue spedito, strappa due volte il servizio al numero 39 ATP e vince anche il secondo set con il punteggio di 6-2. A questo punto, arriva la sospensione del match per oscurità.
Tornati oggi sul campo 18, al termine del match tra Elise Mertens e Harriet Dart, il ligure prosegue il buon lavoro fatto ieri. Ancora una volta, è lui a dover annullare una palla break, ma, proprio come accaduto nel parziale precedente, dopo aver tenuto la battuta, strappa il servizio all’avversario, conquistando il vantaggio. Una successiva serie di break e controbreak non cambia la questione: Fabio gestisce il buon vantaggio acquisito e, grazie a due turni di servizio tenuti a zero, chiude la pratica per 7-6 6-2 6-4, qualificandosi al secondo turno di Wimbledon per il settimo anno consecutivo. Nel Major londinese, sono solo due le occasioni in cui ha fallito il match d’esordio: in nessun altro torneo dello Slam è riuscito a fare meglio.