Le dichiarazioni del campione serbo dopo il successo sul connazionale Miomir Kecmanovic ed il conseguente approdo agli ottavi di finale dello Slam londinese.

Prosegue senza alcuna sofferenza il cammino di Novak Djokovic a Wimbledon. Il grande favorito, dopo aver passeggiato al terzo turno contro il connazionale Miomir Kecmanovic, sconfitto con il punteggio di 6-0 6-3 6-4, si è presentato in conferenza stampa ed ha innanzitutto analizzato le chiavi del suo 24esimo successo consecutivo su erba: “Ho avuto un ottimo inizio e questo certamente mi ha aiutato molto. Poi – ha aggiunto ancora il venti volte campione Major – conosco bene Miomir in quanto tante volte ci siamo allenati insieme ed era chiaro lo schema che dovevo seguire per batterlo. Sono soddisfatto per il successo netto e poiché sono riuscito a mantenere un livello alto per tutta la partita“.

Il punto focale della conferenza del fuoriclasse serbo, tuttavia, non è stato il netto successo e l’analisi di esso bensì il Covid, che ha già costretto al ritiro Matteo Berrettini e Marin Cilic: “Non sto pensando all’eventualità di prenderlo anche perché, tranne i primi due giorni in cui ho visitato la città, sono solo con la mia famiglia e il mio team“. – ha confidato Novak -. “Per questo non sono preoccupato però ovviamente bisogna rimanere cauti dopo ciò che abbiamo passato negli ultimi due anni“.

Ora tra lui e i quarti ci sarà una delle principali sorprese del torneo, l’olandese Tim Van Rijthoven, recente vincitore a s’Hertogenbosch: “Ho visto un paio di partite qui e l’ho seguito anche in Olanda ed è pazzesco quello che sta facendo“. – ha affermato il campione di Belgrado. – “In particolare nella finale con Medvedev mi ha stupito per il modo in cui ha gestito le emozioni. Ha un gioco ideale per questa superficie, poi arriverà con molta fiducia e senza nulla da perdere per cui non sarà facile“.

La sfida fra i due, insieme agli altri tre ottavi della parte alta e a quelli del tabellone femminile, andrà in scena per la prima volta nella storia nella Domenica di Mezzo. Una novità importante, decisamente apprezzata da Djokovic: “Sono contento che Wimbledon abbia cambiato questa regola e d’ora in poi giocheremo questo giorno“.- ha sostenuto.- “È piuttosto sorprendente come le regole stiano cambiando, nonostante sia un evento molto tradizionale. Penso che sia un bene che siano aperti ad alcune innovazioni, ma vorrei che cambiassero anche l’obbligo di indossare il bianco. La novità su cui non sono d’accordo, invece, è la possibilità di allenarsi sul Centre Court prima dell’inizio del torneo. Non avrei mai pensato – ha concluso l’ex numero 1 al mondo – che qualcuno avrebbe calpestato l’erba prima del campione in carica“.