Le parole dello spagnolo dopo la vittoria su Daniil Medvedev, che gli ha regalato l’accesso alla finale dei Championships

Sarà Carlos Alcaraz l’avversario di Novak Djokovic nell’ultimo atto della 136ª edizione di Wimbledon. Il tennista spagnolo si è reso autore di un’altra grande prestazione, battendo Daniil Medvedev con il punteggio di 6-3 6-3 6-3 in un’ora e 49 minuti di gioco. Ora la sfida con Djokovic per consacrarsi. “Ho giocato molto bene, penso di essere stato bravo tatticamente e sono davvero felice di essere arrivato in finale – le sue parole in conferenza stampa -. Questa è stata la mia miglior partita dell’intero tour sull’erba e la valuto un 8 su 10. Mi piace sempre di più giocare sull’erba, potrebbe diventare la mia superficie preferita“.

Sulla partita con Djokovic: “Mi dà una motivazione in più giocare contro una leggenda del nostro sport come Novak. Dico sempre che se vuoi essere il migliore, devi battere il migliore e Novak lo è in questo momento. So che giocare questa finale sarà uno dei momenti più belli della mia vita, l’ho sognato da quando ho iniziato a giocare a tennis e sarà molto emozionante, ma so che devo mantenere la calma. Per Djokovic è un giorno in più, ma per me sarà il momento più bello della mia vita. Sono cresciuto guardandolo giocare, testimoniando tutto ciò che ha superato. È un giocatore incredibile, non ha punti deboli. È una bestia fisicamente e mentalmente e rappresenta una combinazione di tutto ciò che ammiro di più in un tennista“.

Possibili cambiamenti rispetto al confronto vinto da Djokovic quest’anno al Roland Garros: “Non so ancora come pianificherò tatticamente la partita, ci devo pensare e so che sarà difficile trovare un modo di giocare che gli faccia male. Parlerò con la mia squadra e troveremo un modo per batterlo. Cercherò di entrare in campo con meno nervi che al Roland Garros. Lì non mi sono divertito per niente durante il primo set e so che devo fare diversamente. Spero solo di non avere i crampi, penso che le cose andranno meglio domenica“.